
Cultura, Eventi e Spettacolo
Stagione teatrale del Traetta, si parte oggi con un omaggio a Enrico Caruso
Quindici gli appuntamenti in programma dal 23 ottobre al 20 aprile 2023
Bitonto - domenica 23 ottobre 2022
Comincia oggi la stagione teatrale 2022/2023 del Teatro Traetta, curata dal Comune di Bitonto in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese. Sono quindici gli appuntamenti con la prosa, in programma dal 23 ottobre al 20 aprile 2023. Sei, invece, gli spettacoli per famiglie inseriti ne "La scena dei ragazzi" , progetto artistico di Elisabetta Tonon, da dicembre ad aprile, e sei quelli di danza, da gennaio ad aprile, per la rassegna "L'arte dello spettatore", organizzata all'interno della nona edizione del Network Internazionale Danza Puglia.
Si parte questo pomeriggio con la prosa: i primi a calcare il palco del Traetta saranno Danilo Rea, al pianoforte, e Barbara Bovoli, voce narrante, con "Omaggio a Enrico Caruso", uno "spettacolo evento" dedicato a Enrico Caruso nell'anno del centesimo anniversario dalla scomparsa. La drammaturgia è a cura di Alessandra Pizzi.
«Ci siamo mossi con largo anticipo per poter allestire, senza problemi di scelta, un cartellone importante e trasversale, in grado di interessare le diverse anime della nostra città, a partire dai giovani sulla cui formazione intendiamo investire molto, perché rappresentano il pubblico di domani - ha commentato il sindaco Francesco Paolo Ricci -. I numeri della stagione dicono meglio di ogni altra considerazione del valore della proposta del Teatro Traetta, che è stato possibile perfezionare grazie al prezioso lavoro di squadra con il TPP e le strutture comunali competenti».
Seguiranno le due produzioni realizzate direttamente dal teatro bitontino: "Vivo sempre gettato nel futuro", performance basata sull'appassionante primo tempo della vita di Pier Paolo Pasolini, con Raffaello Fusaro (drammaturgia di Nicola Pice), in scena il 2 novembre, e "Ombra cara amorosa", omaggio al genio musicale di Tommaso Traetta nel 250° anniversario della prima rappresentazione dell'Antigona a San Pietroburgo, l'11 novembre 1772, con Rossella Giugliano e la partecipazione straordinaria di Elisa Barucchieri (coproduzione con Res Extensa, drammaturgia di Nicola Pice e regia di Raffaello Fusaro), in scena l'11 novembre.
Si parte questo pomeriggio con la prosa: i primi a calcare il palco del Traetta saranno Danilo Rea, al pianoforte, e Barbara Bovoli, voce narrante, con "Omaggio a Enrico Caruso", uno "spettacolo evento" dedicato a Enrico Caruso nell'anno del centesimo anniversario dalla scomparsa. La drammaturgia è a cura di Alessandra Pizzi.
«Ci siamo mossi con largo anticipo per poter allestire, senza problemi di scelta, un cartellone importante e trasversale, in grado di interessare le diverse anime della nostra città, a partire dai giovani sulla cui formazione intendiamo investire molto, perché rappresentano il pubblico di domani - ha commentato il sindaco Francesco Paolo Ricci -. I numeri della stagione dicono meglio di ogni altra considerazione del valore della proposta del Teatro Traetta, che è stato possibile perfezionare grazie al prezioso lavoro di squadra con il TPP e le strutture comunali competenti».
Seguiranno le due produzioni realizzate direttamente dal teatro bitontino: "Vivo sempre gettato nel futuro", performance basata sull'appassionante primo tempo della vita di Pier Paolo Pasolini, con Raffaello Fusaro (drammaturgia di Nicola Pice), in scena il 2 novembre, e "Ombra cara amorosa", omaggio al genio musicale di Tommaso Traetta nel 250° anniversario della prima rappresentazione dell'Antigona a San Pietroburgo, l'11 novembre 1772, con Rossella Giugliano e la partecipazione straordinaria di Elisa Barucchieri (coproduzione con Res Extensa, drammaturgia di Nicola Pice e regia di Raffaello Fusaro), in scena l'11 novembre.