
Religioni
Bitonto in festa per i Santi Medici: folla e commozione all’uscita delle immagini
In piena notte l'arrivo dei pellegrini, poi l'inizio della tradizionale processione
Bitonto - domenica 19 ottobre 2025
08.00
Con il tradizionale e sempre emozionante arrivo dei primi pellegrini nel cuore della notte, comincia a Bitonto la domenica dedicata alla festa esterna in onore dei Santi Medici. Anche quest'anno, sono stati tanti i gruppi di devoti - provenienti dalle città limitrofe - che hanno raggiunto a piedi la Basilica dedicata ai fratelli taumaturghi sfidando il freddo della notte.
Alle ore 5, poi, l'apertura della portale d'ingresso del Santuario, in piazza XXVI maggio 1734, con una moltitudine di gente in trepidante attesa per l'uscita in processione delle immagini di san Cosma e san Damiano. All'incirca un'ora dopo, invece, è stata celebrata la prima messa del giorno e - a seguire - un'altra alle ore 7.
In mattinata, poco dopo le 8, uno dei momenti più desiderati dalla comunità bitontina, e dalle migliaia di fedeli giunti in città da tutta la Puglia e da varie località del sud Italia: l'uscita delle statue dal Santuario. Comincia, così, la tanto attesa Intorciata, la tradizionale processione che - da secoli ormai - continua a rinnovarsi ogni terza domenica d'ottobre.
Momenti di intensa emozione e partecipazione hanno accompagnato questa fase. Tra applausi, lacrime e preghiere, la folla dei fedeli ha accolto Cosma e Damiano con gioia, commozione e profonda devozione, in un abbraccio collettivo che ha unito generazioni diverse nel segno della fede. Un momento sempre unico e toccante, capace di rinnovare ogni anno l'anima più autentica della tradizione bitontina.
Nel corso della mattinata, le immagini dei Santi procederanno per le vie della città sino a sera, passando da via Mazzini, via Matteotti, via de Ildaris e via Magenta. Proprio in quest'ultimo tratto si rinnoverà il consueto omaggio alla chiesa di San Giorgio, che sino ad alcuni decenni fa ospitava i Santi Medici. A seguire, poi, il passaggio da piazza Caduti del Terrorismo e dal centro antico di Bitonto, prima di imboccare corso Vittorio Emanuele II e via Verdi. Attorno alle ore 19.30, le sacre effigi dei Santi Medici faranno rientro nella Basilica e la giornata si concluderà con la celebrazione eucaristica presieduta da mons. Giuseppe Satriano, arcivescovo di Bari-Bitonto.
Alle ore 5, poi, l'apertura della portale d'ingresso del Santuario, in piazza XXVI maggio 1734, con una moltitudine di gente in trepidante attesa per l'uscita in processione delle immagini di san Cosma e san Damiano. All'incirca un'ora dopo, invece, è stata celebrata la prima messa del giorno e - a seguire - un'altra alle ore 7.
In mattinata, poco dopo le 8, uno dei momenti più desiderati dalla comunità bitontina, e dalle migliaia di fedeli giunti in città da tutta la Puglia e da varie località del sud Italia: l'uscita delle statue dal Santuario. Comincia, così, la tanto attesa Intorciata, la tradizionale processione che - da secoli ormai - continua a rinnovarsi ogni terza domenica d'ottobre.
Momenti di intensa emozione e partecipazione hanno accompagnato questa fase. Tra applausi, lacrime e preghiere, la folla dei fedeli ha accolto Cosma e Damiano con gioia, commozione e profonda devozione, in un abbraccio collettivo che ha unito generazioni diverse nel segno della fede. Un momento sempre unico e toccante, capace di rinnovare ogni anno l'anima più autentica della tradizione bitontina.
Nel corso della mattinata, le immagini dei Santi procederanno per le vie della città sino a sera, passando da via Mazzini, via Matteotti, via de Ildaris e via Magenta. Proprio in quest'ultimo tratto si rinnoverà il consueto omaggio alla chiesa di San Giorgio, che sino ad alcuni decenni fa ospitava i Santi Medici. A seguire, poi, il passaggio da piazza Caduti del Terrorismo e dal centro antico di Bitonto, prima di imboccare corso Vittorio Emanuele II e via Verdi. Attorno alle ore 19.30, le sacre effigi dei Santi Medici faranno rientro nella Basilica e la giornata si concluderà con la celebrazione eucaristica presieduta da mons. Giuseppe Satriano, arcivescovo di Bari-Bitonto.