Presa la banda della rapina al caveau di Catanzaro
Presa la banda della rapina al caveau di Catanzaro
Cronaca

Assalto al caveau della Sicurtransport, altri due arresti

Notificati gli arresti per un 40enne di Andria e un 46enne di Cerignola nell'inchiesta in cui è coinvolto anche un 49enne di Bitonto

Altri due arresti per l'assalto milionario al caveau dell'istituto della Sicurtransport di Caraffa di Catanzaro, dove è stato acclarato il ruolo fondamentale di un gruppo di specialisti di Cerignola ed il coinvolgimento di un bitontino di 49 anni, Pasquale Pazienza.

Nel pomeriggio di sabato scorso, 12 maggio, nell'ambito di un'attività coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro e che ha visto coinvolti gli agenti delle Squadre Mobili di Catanzaro e Foggia, e del Servizio Centrale Operativo, è stata notificata in carcere la misura restrittiva della custodia cautelare, nei confronti di Carmine Fratepietro di Andria, di 40 anni, e Matteo La Dogana, di Cerignola, di 46, entrambi pregiudicati.

Le indagini svolte hanno acclarato la piena responsabilità degli stessi in ordine alla rapina a mano armata consumata il 4 dicembre del 2016, presso l'istituto della Sicurtransport di Caraffa di Catanzaro, allorquando vennero portati via oltre 8 milioni di euro. In particolare, gli investigatori sono riusciti a comprendere che La Dogana potesse avere ancora la disponibilità di una parte del provento della rapina.

L'intuizione si è rivelata vincente in quanto, a seguito di accurata perquisizione effettuata a Cerignola, nell'ottobre 2017, in un'abitazione nella disponibilità di una persona apparentemente estranea ad un contesto criminale, ma molto vicina al 46enne, è stata recuperata la somma di 119.000 euro, di cui una banconota da 100 euro con il timbro della Sicurtransport.

Fondamentali sono state le attività tecniche effettuate a carico di Fratepietro che, colloquiando con la moglie all'interno del carcere, ha fornito elementi tali da dimostrare la sua partecipazione attiva alla rapina presso il caveau di Catanzaro. Entrambi non erano stati raggiunti dai provvedimenti di fermo emessi alcune settimane addietro dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, in quanto già in carcere per altri reati.

Contestualmente si è provveduto a rinotificare la misura cautelare in carcere emessa dal gip di Catanzaro nei confronti di Mario Mancino, di Cerignola, di 36 anni, già destinatario del provvedimento di fermo. Sono attivamente ricercati altri due destinatari dei provvedimenti restrittivi.
  • Pasquale Pazienza
  • Sicurtransport di Catanzaro
Altri contenuti a tema
Colpo da 8 milioni al caveau: assolto il bitontino Pasquale Pazienza Colpo da 8 milioni al caveau: assolto il bitontino Pasquale Pazienza All'uomo, di 52 anni, in primo grado erano stati chiesti 10 anni. Sei, invece, le condanne
Assalto al caveau della Sicurtransport, oltre 10 anni al bitontino coinvolto Assalto al caveau della Sicurtransport, oltre 10 anni al bitontino coinvolto Il Tribunale di Catanzaro ha inflitto condanne pesanti: l'uomo, sfuggito al primo blitz, fu pizzicato a Giovinazzo
Colpo alla Sicurtrasport: chiesti 14 anni per il bitontino Pasquale Pazienza Colpo alla Sicurtrasport: chiesti 14 anni per il bitontino Pasquale Pazienza Processo per il colpo a Catanzaro. Il pm ha avanzato richieste pesantissime: l'uomo fu arrestato a Giovinazzo, dove si nascondeva
Giovinazzo, la nuova sponda della criminalità bitontina Giovinazzo, la nuova sponda della criminalità bitontina Ieri la cattura del latitante Pasquale Pazienza. Sempre in città, a maggio, si nascondeva il boss Domenico Conte
Assalto al caveau della Sicurtransport: il latitante Pasquale Pazienza era a Giovinazzo Assalto al caveau della Sicurtransport: il latitante Pasquale Pazienza era a Giovinazzo L'uomo, di 49 anni, si era rifugiato con Alessandro Morra in una masseria in località Casino della Principessa
Presa la banda della rapina al caveau di Catanzaro. C'è un 49enne di Bitonto - FOTO Presa la banda della rapina al caveau di Catanzaro. C'è un 49enne di Bitonto - FOTO Il colpo nel 2016, poi la fuga con 8,5 milioni di euro. 11 le persone arrestate e indagate, tra queste Pasquale Pazienza
© 2001-2024 BitontoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BitontoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.