Un'aula del Tribunale
Un'aula del Tribunale
Cronaca

Agguati per il controllo della droga, 7 condanne nei clan Conte e Cipriano

La pena più alta (10 anni e 2 mesi) a Giuseppe Antuofermo. Riconosciuta per tutti l'aggravante mafiosa

Spararono contro l'appartamento sbagliato, con l'obiettivo di colpire un affiliato di un clan rivale, e un proiettile si conficcò nello schienale della sedia dove era seduto un ignaro condomino, rimasto illeso.

È la prima delle 5 sparatorie, risalenti all'estate 2015, che diedero inizio a Bitonto alla guerra tra due gruppi criminali (i Conte da un lato, i Cipriano dall'altro) per il controllo delle piazze di spaccio in città, durata più di 2 anni e confluita nei quattro agguati del 30 dicembre 2017, in uno dei quali fu uccisa per errore una passante, l'anziana Anna Rosa Tarantino.

Il gup del Tribunale di Bari, Giovanni Abbattista, nei giorni scorsi ha condannato, riconoscendo per tutti l'aggravante mafiosa, 7 persone a pene comprese tra i 10 anni e 2 mesi e i 3 anni e 2 mesi di reclusione per le cinque sparatorie avvenute tra luglio e ottobre 2015 in cui, in un botta e risposta fatto di pestaggi con mazze da baseball e colpi di mitragliette esplosi in mezzo alla folla di un Luna Park durante la festa patronale, rimasero ferite almeno quattro persone.

La sentenza è stata emessa al termine di un processo celebrato col rito abbreviato. Stando alle indagini della Direzione Distrettuale Antimafia di Bari, coordinate dal pm Marco D'Agostino, il 29 luglio 2015 un gruppo di affiliati al clan Conte sparò contro la casa di un rivale, colpendo per errore l'appartamento al piano più basso del palazzo. Uno dei proiettili si conficcò in una sedia e, solo per fatalità - spiegano gli inquirenti - l'uomo che vi era seduto rimase illeso.

Seguirono, quello stesso giorno e poi il successivo 17 agosto, le risposte a quell'agguato, con il tentato omicidio del boss Domenico Conte. Il 18 agosto arrivò la risposta a questi due agguati, con il ferimento di due persone, e dopo due mesi, il 18 ottobre, la gambizzazione dei sicari del clan Conte, avvenuta nel Luna Park affollato di gente per la sagra dei Santi Medici Cosma e Damiano.

In particolare il gup ha condannato il pregiudicato Giuseppe Antuofermo alla pena di 10 anni e 2 mesi, Vittorio Christian Scaringella e Alessandro D'Elia a 3 anni e 2 mesi, Vito Antonio Tarullo a 4 anni e 6 mesi (tutti presunti affiliati al clan Conte), i rivali Salvatore Di Cataldo e Nicola Lorusso a 10 anni, Giuseppe Rocco Cassano a 9 anni e 4 mesi di reclusione.

La svolta nelle indagini su questi cinque agguati è arrivata dopo le dichiarazioni del collaboratore di giustizia Tarullo, che nel marzo 2018 rivelò anche i nomi dei responsabili dell'omicidio della signora Tarantino, ordinato dal boss Conte. Per i fatti del dicembre 2017 il processo con rito abbreviato inizierà nell'aula bunker di Bitonto il prossimo 19 dicembre.
  • Clan Conte Bitonto
  • Clan Cipriano Bitonto
  • Nicola Lorusso
  • Giuseppe Rocco Cassano
  • Giuseppe Antuofermo
  • Vito Antonio Tarullo
  • Alessandro d'Elia
  • Vittorio Christian Scaringella
  • Salvatore Di Cataldo
Altri contenuti a tema
Operazione "Bypass", oggi previsti gli interrogatori di garanzia Operazione "Bypass", oggi previsti gli interrogatori di garanzia Il clan Cipriano aveva spostato i propri traffici da Bitonto a Palo del Colle: 19 le persone finite in carcere
Il linguaggio in codice dei pusher: "Barbara" era l'eroina, "Angela" la cocaina Il linguaggio in codice dei pusher: "Barbara" era l'eroina, "Angela" la cocaina Un pentito ha spiegato come il guadagno maggiore i Cipriano «l'hanno sull'eroina, non venduta a Bitonto per non creare problemi»
Più controlli a Bitonto: lo spaccio del clan Cipriano si era spostato a Palo Più controlli a Bitonto: lo spaccio del clan Cipriano si era spostato a Palo Il gruppo di Digiacomantonio costretto a riorganizzarsi dopo l'omicidio Tarantino e il deciso affondo delle forze dell'ordine
Spaccio fuori città per bypassare i controlli, 19 arresti nel clan Cipriano Spaccio fuori città per bypassare i controlli, 19 arresti nel clan Cipriano Blitz questa mattina dei Carabinieri tra Bitonto, Palo del Colle, Bitetto e Noicattaro: 32 gli indagati tra familiari e pusher
Faida tra clan a Bitonto, 25 condanne per 171 anni al clan Cipriano Faida tra clan a Bitonto, 25 condanne per 171 anni al clan Cipriano Le pene più severe (18 anni) per i presunti capi Francesco Colasuonno e Giuseppe Pastoressa. 14 anni per Rocco Mena
Operazione "Pandora", 34 condanne definitive per mafia: 6 sono di Bitonto Operazione "Pandora", 34 condanne definitive per mafia: 6 sono di Bitonto Gli ordini di carcerazione sono stati eseguiti dai Carabinieri del Ros: fra questi Giuseppe Rocco Cassano e Alessandro D'Elia
Maxi processo "Pandora", annullata con rinvio la sentenza a carico del boss Conte Maxi processo "Pandora", annullata con rinvio la sentenza a carico del boss Conte Da rivedere la sua «applicazione della misura di sicurezza». Rigettati e dichiarati inammissibili i ricorsi di altri imputati di Bitonto
«A Bitonto ancora aperta la conflittualità fra i Cipriano e i Conte» «A Bitonto ancora aperta la conflittualità fra i Cipriano e i Conte» Pubblicata la nuova relazione dell'Antimafia: «il primo ha consolidato l’alleanza con i Parisi. Il secondo rappresenta una propaggine dei Capriati»
© 2001-2024 BitontoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BitontoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.