
Calcio a 5
Il Brasile delle 'bitontine' Luciléia e Diana Santos vince il mondiale di futsal femminile
Le due atlete del Bitonto C5 sono state tra le protagoniste del capolavoro verdeoro
Bitonto - venerdì 12 dicembre 2025
Bitonto torna a celebrare due delle sue stelle sportive più luminose: Luciléia e Diana Santos. Colonne del Bitonto C5 femminile ormai da tempo, continuano a scrivere la storia conquistando il primo storico Mondiale di futsal femminile con la maglia della nazionale brasiliana.
Il capolavoro verdeoro è andato in scena alla PhilSports Arena di Manila, nelle Filippine, dove il Brasile – guidato dalla capitana Taty – ha dominato il Portogallo con un netto 3-0 che non ha lasciato spazio a discussioni. Emilly ha aperto le danze nel primo tempo, poi Amandinha e un bolide dalla distanza di Debora Vanin hanno chiuso definitivamente i giochi, mentre le lusitane tentavano invano la rimonta schierando il portiere di movimento. Una finale senza appello, che conferma ancora una volta il Brasile come la Nazionale più forte del mondo, ricca di talento, carattere e personalità.
Tra le protagoniste più brillanti del trionfo ci sono proprio loro, Luciléia e Diana, fari tecnici e carismatici del Bitonto C5. Due atlete fenomenali che, dopo aver trascinato la squadra neroverde ai vertici del futsal italiano, portano ora in città un titolo mondiale di prestigio assoluto. Una vittoria che, in effetti, non appartiene solo al Brasile, ma anche un po' a Bitonto, che da anni le accoglie, le sostiene e ne ammira professionalità e dedizione.
Nel frattempo, nella finale per il terzo posto, la Spagna ha superato l'Argentina con un perentorio 5-1, completando il podio iridato. Ma i riflettori, inevitabilmente, sono tutti per la Seleção, che sale sul gradino più alto anche grazie agli sforzi e alle capacità di due campionesse che Bitonto ormai considera di casa. Due atlete esemplari, due leader, due donne che continuano a far brillare i colori neroverdi nella scena internazionale.
Il capolavoro verdeoro è andato in scena alla PhilSports Arena di Manila, nelle Filippine, dove il Brasile – guidato dalla capitana Taty – ha dominato il Portogallo con un netto 3-0 che non ha lasciato spazio a discussioni. Emilly ha aperto le danze nel primo tempo, poi Amandinha e un bolide dalla distanza di Debora Vanin hanno chiuso definitivamente i giochi, mentre le lusitane tentavano invano la rimonta schierando il portiere di movimento. Una finale senza appello, che conferma ancora una volta il Brasile come la Nazionale più forte del mondo, ricca di talento, carattere e personalità.
Tra le protagoniste più brillanti del trionfo ci sono proprio loro, Luciléia e Diana, fari tecnici e carismatici del Bitonto C5. Due atlete fenomenali che, dopo aver trascinato la squadra neroverde ai vertici del futsal italiano, portano ora in città un titolo mondiale di prestigio assoluto. Una vittoria che, in effetti, non appartiene solo al Brasile, ma anche un po' a Bitonto, che da anni le accoglie, le sostiene e ne ammira professionalità e dedizione.
Nel frattempo, nella finale per il terzo posto, la Spagna ha superato l'Argentina con un perentorio 5-1, completando il podio iridato. Ma i riflettori, inevitabilmente, sono tutti per la Seleção, che sale sul gradino più alto anche grazie agli sforzi e alle capacità di due campionesse che Bitonto ormai considera di casa. Due atlete esemplari, due leader, due donne che continuano a far brillare i colori neroverdi nella scena internazionale.


Ricevi aggiornamenti e contenuti da Bitonto 






