Alberi di albicocche
Alberi di albicocche
Territorio e Ambiente

Taglia due ettari di albicocche: l'ira di un coltivatore di Bitonto

«Basta essere sfruttati da un mercato da far west con regole mafiose»

Un grido di dolore per opporsi a un sistema malato che cava dai produttori ogni stilla di energia per assicurarsi il prezzo più basso possibile e offrire al consumatore prodotti a costi elevatissimi. È questo il senso della decisione di un agricoltore bitontino costretto a una scelta dolorosa: tagliare i circa 2 ettari di piante di albicocche della specie Orange rubis e Bora, nel pieno della loro capacità produttiva che danni coltivava amorevolmente.

«Le taglio – spiega il prpduttore - perchè non posso permettermi di far girare e anticipare 10mila euro all'anno per far produrre i due ettari e poi non avere alcuna certezza di ricavare abbastanza per avere un margine significativo. Le taglio perchè non posso passare le mie giornate a preoccuparmi di tutto (fornitori, operai, consulenti, tasse, irrigazione, ladri e chi più ne ha più ne metta) al solo scopo di fornire a quattro soldi la base di prodotto a chi sta prosperando sullo sfruttamento di due categorie: produttori e consumatori. Nel deserto totale di una normativa che tuteli qualcuno, ma nel far west dei mercati che conoscono solo regole mafiose di affiliazione e di spartizione».

In uno Stato che si scanna e si divide sul destino di qualche centinaio di disperati del mare o sull'opportunità di una nuova passerella elettorale, la denuncia dell'agricoltore squarcia in maniera spietata il velo che nasconde le reali emergenze del Paese, che continua a perdere produttività e posti di lavoro in maniera incredibilmente silenziosa e sconosciuta.

Sul banco degli imputati ci finisce la Grande Distribuzione Organizzata che, pur annoverando esempi virtuosi estremamente attenti al rispetto del lavoro di ogni componente della filiera, continua a inglobare anche realtà tutt'altro che in linea con i sani principi di un mercato equo.
Proprio a questi cattivi esempi si riferisce il produttore nel suo attacco: «Visto che la Grande Distribuzione Organizzata ci ha distrutto economicamente per arricchirsi, lasciate almeno che gli dica con tranquilla convinzione: e adesso attaccatevi! State certi che molti la pensano come me e prima o poi verrà il vostro turno. Avete esagerato: state uccidendo chi vi faceva vivere, ma non vi bastava, volete affamare la gente per appropriarvi anche dei mezzi di produzione. Ma questo è un fatto politico decisivo. La gente lo capirà, e saranno problemi per tutti. State attenti. La storia non finisce qui».
  • Mariotto
  • Agricoltura Bitonto
Altri contenuti a tema
Vasi in plastica per fiori e piante, ottenuta la sospensione del contributo ambientale CONAI Vasi in plastica per fiori e piante, ottenuta la sospensione del contributo ambientale CONAI La soddisfazione di Cia-Agricoltori Italiani e Associazione Florovivaisti Italiani
La cicoria molfettese pronta a diventare IGP La cicoria molfettese pronta a diventare IGP Appuntamento previsto il 4 giugno per il riconoscimento
Emiliano a Bitonto per incontrare il mondo dell'agricoltura pugliese Emiliano a Bitonto per incontrare il mondo dell'agricoltura pugliese Sicolo: «Affrontare i problemi per rilanciare tutti i settori, fotovoltaico soltanto su terreni marginali». Fracchiolla:
Rifacimento di quattro strade rurali, asfaltata Strada della Murgia a Mariotto Rifacimento di quattro strade rurali, asfaltata Strada della Murgia a Mariotto Il prossimo, e ultimo, lotto riguarda l'intervento nell'arteria rurale di via Balice
Road to Battiti, corse aggiuntive per i bus che collegano Bitonto alle frazioni Road to Battiti, corse aggiuntive per i bus che collegano Bitonto alle frazioni Quattro in più da Bitonto per Mariotto e altrettante da Mariotto a Bitonto
Il ricordo degli olivicoltori di Bitonto ricevuti da Papa Francesco Il ricordo degli olivicoltori di Bitonto ricevuti da Papa Francesco Il messaggio di cordoglio di Gennaro Sicolo della CIA
Il sindaco Ricci sul femminicidio:«Bitonto oggi è ferita. E piange in silenzio con Mariotto» Il sindaco Ricci sul femminicidio:«Bitonto oggi è ferita. E piange in silenzio con Mariotto» Costernata l'intera comunità bitontina
Uccide la moglie e chiama il 112: «Venite». Poi tenta il suicidio Uccide la moglie e chiama il 112: «Venite». Poi tenta il suicidio È accaduto questa mattina a Mariotto, frazione di Bitonto. La vittima si chiamava Lucia Chiapperino e aveva 74 anni
© 2001-2025 BitontoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BitontoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.