
Cronaca
Saltano sul cofano di un'auto in sosta ed insultano il proprietario: interviene la Polizia Locale
Il fatto si è verificato ieri sera, 4 giugno, nei pressi della Villa Comunale
Bitonto - mercoledì 4 giugno 2025
14.47
Ancor vandalismo o, se vogliamo, bullismo urbano ieri sera, 3 giugno, a Bitonto.
Il fattaccio è accaduto intorno alle 21.15 tra via IV Novembre ed il largo antistante la Villa Comunale, quando una coppia di persone anziane, dopo aver preso una pizza d'asporto, è rientrata verso la propria auto.
Un'auto su cui si erano seduti diversi ragazzi di un gruppuscolo che staziona abitualmente in zona. Alla richiesta di spostarsi, per poterla mettere in moto ed andar via, l'uomo si è sentito rispondere insulti e qualcuno è saltato sul cofano, con fare intimidatorio. L'uomo non si è perso d'animo ed ha inseguito qualcuno dei ragazzini, tutti tra i 14 ed i 18 anni, secondo quanto raccolto dalla nostra redazione.
Quando l'uomo ha chiamato le forze dell'ordine, il gruppo si è momentaneamente disperso. Sul posto due pattuglie della Polizia Locale ed i Carabinieri della stazione di Bitonto. La coppia, lei con problemi di salute pregressi, è stata quindi visitata dal personale sanitario del Servizio 118 che è giunto sul luogo dell'aggressione.
Come se non bastasse, il branco è tornato ad essere pian piano nuovamente numeroso (qualche ingiuria è volata verso gli agenti di Polizia Locale che hanno mantenuto calma e professionalità estreme) ed uno dei ragazzi è stato indicato come uno dei componenti del gruppo che era saltato sul cofano dell'automobile della malcapitata coppia. Il ragazzo, vistosi braccato, si è dato nuovamente alla fuga senza poter essere identificato, ma sulle sue tracce e su quelle degli altri autori ci sono i Carabinieri. L'ipotesi - secondo testimonianze raccolte dalla nostra redazione - è che potesse nascondere qualcosa.
Un fatto apparentemente comune, ripetuto, ma è questa continuità che non può essere tollerata in una cittadina di poco meno di 60mila abitanti, che ha già notevoli problemi sociali da affrontare. Ancora una volta la professionalità delle forze dell'ordine e della Polizia Locale ha evitato il peggio, ma un branco che si accanisce su due persone adulte è un sintomo gravissimo che nessuno, dagli amministratori alle famiglie, possono sottovalutare.
Già le famiglie...le grandi assenti in determinati contesti. Hai voglia a delegare sempre alla scuola, alle parrocchie, alle associazioni sportivi e culturali il compito di educare. Senza una presa di coscienza delle famiglie, cambierà ben poco.
Il fattaccio è accaduto intorno alle 21.15 tra via IV Novembre ed il largo antistante la Villa Comunale, quando una coppia di persone anziane, dopo aver preso una pizza d'asporto, è rientrata verso la propria auto.
Un'auto su cui si erano seduti diversi ragazzi di un gruppuscolo che staziona abitualmente in zona. Alla richiesta di spostarsi, per poterla mettere in moto ed andar via, l'uomo si è sentito rispondere insulti e qualcuno è saltato sul cofano, con fare intimidatorio. L'uomo non si è perso d'animo ed ha inseguito qualcuno dei ragazzini, tutti tra i 14 ed i 18 anni, secondo quanto raccolto dalla nostra redazione.
Quando l'uomo ha chiamato le forze dell'ordine, il gruppo si è momentaneamente disperso. Sul posto due pattuglie della Polizia Locale ed i Carabinieri della stazione di Bitonto. La coppia, lei con problemi di salute pregressi, è stata quindi visitata dal personale sanitario del Servizio 118 che è giunto sul luogo dell'aggressione.
Come se non bastasse, il branco è tornato ad essere pian piano nuovamente numeroso (qualche ingiuria è volata verso gli agenti di Polizia Locale che hanno mantenuto calma e professionalità estreme) ed uno dei ragazzi è stato indicato come uno dei componenti del gruppo che era saltato sul cofano dell'automobile della malcapitata coppia. Il ragazzo, vistosi braccato, si è dato nuovamente alla fuga senza poter essere identificato, ma sulle sue tracce e su quelle degli altri autori ci sono i Carabinieri. L'ipotesi - secondo testimonianze raccolte dalla nostra redazione - è che potesse nascondere qualcosa.
Un fatto apparentemente comune, ripetuto, ma è questa continuità che non può essere tollerata in una cittadina di poco meno di 60mila abitanti, che ha già notevoli problemi sociali da affrontare. Ancora una volta la professionalità delle forze dell'ordine e della Polizia Locale ha evitato il peggio, ma un branco che si accanisce su due persone adulte è un sintomo gravissimo che nessuno, dagli amministratori alle famiglie, possono sottovalutare.
Già le famiglie...le grandi assenti in determinati contesti. Hai voglia a delegare sempre alla scuola, alle parrocchie, alle associazioni sportivi e culturali il compito di educare. Senza una presa di coscienza delle famiglie, cambierà ben poco.