Processo concorso Asl di Taranto: assolto l'ex dg bitontino Colasanto

Assolto perché il fatto non sussiste. Con questa formula, l'ex Direttore Generale dell'Asl di Taranto, Domenico Colasanto, rinviato a giudizio nel processo sul presunto abuso d'ufficio durante un concorso da dirigente all'ospedale "Giannuzzi" di Manduria, è stato dichiarato non colpevole dalla sezione distaccata di Taranto della Corte d'Appello di Lecce.

I giudici hanno ribaltato la sentenza di primo grado con cui il medico bitontino era stato condannato a 1 anno e 6 mesi di reclusione perchè accusato di aver favorito in un concorso pubblico Agostino Fracasso, dirigente della struttura complessa di chirurgia dal 19 febbraio del 2010 (condannato in primo grado a 2 anni) per fargli ottenere il ruolo di primario nonostante la sua candidatura fosse giunta, si contestava, in ritardo.

Un'accusa condivisa con l'altro ex dirigente dell'Asl di Taranto, Fabrizio Scattaglia, anch'egli, come gli altri due, assolto in secondo grado dopo la condanna in primo grado. Cadute anche le statuizioni civili: l'Asl di Taranto aveva infatti chiesto oltre 2 milioni di euro di risarcimento.