Olive a ruba a Bitonto, sventato l'ennesimo furto. Ladri in fuga

Prosegue senza sosta l'azione del Consorzio Custodia Campi nell'agro di Bitonto. «Il fenomeno dei furti di olive - si legge in una nota - è una costante che da anni si abbatte sulle martoriate casse degli agricoltori bitontini, già vessati dalle difficilissime situazioni di mercato». Numerosi, sinora, i furti sventati dai vigilantes.

È notizia di ieri l'ennesimo raid mandato all'aria dalle Guardie Campestri che, «nel periodo della raccolta e d'accordo con le forze dell'ordine, hanno intensificato le attività di monitoraggio e controllo nel vastissimo territorio bitontino, di notte, ma anche di giorno». L'ultimo caso, che ha portato al sequestro di 5 conche colme di olive, è avvenuto nella serata di ieri, verso le ore 19.30, nella zona del fondo Matera-Palombaio, dove una pattuglia ha colto in flagranza alcuni predoni di olive.

I vigilantes, infatti, «a seguito di un'attività di appostamento e di controllo», hanno individuato alcune persone intente a raccogliere le olive, con l'ausilio di teli e di mazze. «Gli individui, armati dell'attrezzatura necessaria - hanno spiegato dal Consorzoio - erano intenti a raccogliere, da un terreno di proprietà di un agricoltore bitontino, i prodotti di un'intera stagione di lavoro», ma il tempestivo intervento di una volante della Polizia di Stato li ha costretti alla fuga nelle campagne vicine.

I ladri, riusciti a dileguarsi a piedi, hanno abbandonato sul posto 5 conche piene di olive, sottoposte a sequestro da parte dei poliziotti del Commissariato di P.S., a cui sono affidate le indagini, mentre «da parte delle Guardie Campestri continua senza sosta - si legge - l'attività di contrasto ai furti di intere partite di olive».