
Vita di città
Nicola Lavacca nominato responsabile in Puglia del progetto "Passaporto Ematico"
Sarà il giornalista bitontino il referente regionale della fondazione “Fioravante Polito”
Bitonto - martedì 24 giugno 2025
08.00
La fondazione "Fioravante Polito", con sede a Castellabate, in provincia di Salerno, approda anche in Puglia: per l'intero territorio regionale è stato nominato responsabile del progetto "Passaporto Ematico" riservato ai sportivi il giornalista professionista Nicola Lavacca.
Bitontino doc, 68 anni, con una carriera giornalistica da sempre orientata al sociale, Lavacca scrive da molti anni per testate nazionali come Avvenire, Famiglia Cristiana, La Gazzetta dello Sport, Il Corriere del Mezzogiorno – Corriere della Sera, affrontando tematiche non solo legate al calcio (tra cui le storie di ex calciatori colpiti da SLA o sclerosi multipla), ma anche a lavoro, solidarietà, salute, volontariato e altri ambiti della vita pubblica.
Nel 2023 è stato premiato nella categoria "Giornalista" presso il Salone d'Onore del CONI, in occasione del Premio "Andrea Fortunato". Tra gli altri riconoscimenti ricevuti figurano il Premio "Ucsi" di Verona, il Premio "Le Ali della Vittoria" della LND, il Premio Cronista "Piero Passetti" e il Premio nazionale "Oltre il Ghetto". Il "Passaporto Ematico", promosso dalla Fondazione e intitolato alla memoria dei calciatori Andrea Fortunato, Flavio Falzetti, Piermario Morosini, Carmelo Imbriani, e Raffaele Pisano prevede l'obbligatorietà dei prelievi ematici e della visita cardiologica prima di rilasciare il certificato di idoneità all'attività sportiva agonistica e non. La figura de referente va intesa nel far conoscere, promuovere e diffondere il progetto "Passaporto ematico" a livello di Istituzioni regionali e comunali, di Federazioni sportive e associazioni, coinvolgendo anche il mondo della scuola.
Bitontino doc, 68 anni, con una carriera giornalistica da sempre orientata al sociale, Lavacca scrive da molti anni per testate nazionali come Avvenire, Famiglia Cristiana, La Gazzetta dello Sport, Il Corriere del Mezzogiorno – Corriere della Sera, affrontando tematiche non solo legate al calcio (tra cui le storie di ex calciatori colpiti da SLA o sclerosi multipla), ma anche a lavoro, solidarietà, salute, volontariato e altri ambiti della vita pubblica.
Nel 2023 è stato premiato nella categoria "Giornalista" presso il Salone d'Onore del CONI, in occasione del Premio "Andrea Fortunato". Tra gli altri riconoscimenti ricevuti figurano il Premio "Ucsi" di Verona, il Premio "Le Ali della Vittoria" della LND, il Premio Cronista "Piero Passetti" e il Premio nazionale "Oltre il Ghetto". Il "Passaporto Ematico", promosso dalla Fondazione e intitolato alla memoria dei calciatori Andrea Fortunato, Flavio Falzetti, Piermario Morosini, Carmelo Imbriani, e Raffaele Pisano prevede l'obbligatorietà dei prelievi ematici e della visita cardiologica prima di rilasciare il certificato di idoneità all'attività sportiva agonistica e non. La figura de referente va intesa nel far conoscere, promuovere e diffondere il progetto "Passaporto ematico" a livello di Istituzioni regionali e comunali, di Federazioni sportive e associazioni, coinvolgendo anche il mondo della scuola.