Olio tunisino
Olio tunisino
Economia

L'olio extracomunitario invade l'Italia. Sicolo (CNO): «A rischio il nostro mercato»

Quarantacinquemila tonnellate di prodotto tunisino pronte a varcare i confini

Una enorme quantità di olio extracomunitario, soprattutto tunisino, sta per per invadere il mercato italiano con grave pericolo per l'extravergine prodotto nel Belpaese e in Puglia in particolare. È la denuncia del Consorzio Nazionale degli Olivicoltori che ha chiesto al Ministero di sospendere le importazioni nel periodo della raccolta e calendarizzare l'arrivo del prodotto nei mesi meno caldi per il settore.

Il presidente del consorzio, Gennaro Sicolo, allarmato dall'arrivo, in queste settimane, di olio tunisino a dazio zero in ottemperanza del regolamento comunitario 1918/2006, ha chiesto l'intervento immediato del governo per tutelare la produzione locale.
«Nel solo mese di settembre – fanno sapere dal CNO - sono arrivate dalla Tunisia 6300 tonnellate di prodotto, mentre nei primi 15 giorni di ottobre è stato registrato l'ingresso di quasi 1000 tonnellate di olio».

«Chiedo l'intervento del Ministro dell'Agricoltura, Maurizio Martina – ha detto Sicolo - e del Ministro per lo Sviluppo Economico, Carlo Calenda, per sospendere nei periodi caldi della raccolta e della produzione, da ottobre a maggio, l'arrivo di oli extracomunitari sul nostro territorio. Per coprire il nostro fabbisogno abbiamo bisogno di importare prodotto e l'Unione Europea ci impone di aiutare la Tunisia, lo capisco, ma, lasciando libere le grandi aziende di ritirare olio extracomunitario quando vogliono, si rischia seriamente di alterare il mercato e di mettere in difficoltà centinaia di migliaia di produttori con le rispettive famiglie».

«Bisogna regolare l'arrivo di olio extracomunitario – ha tenuto a rimarcare il presidente del CNO - calendarizzando le richieste di importazioni delle aziende nei mesi meno caldi per il settore per dare la possibilità alla produzione nazionale di piazzarsi sul mercato senza la concorrenza sleale di prodotti con qualità e prezzi inferiori. Inoltre, per tutelare i consumatori, sono necessari controlli più efficaci sull'arrivo e sulla destinazione di questi oli, oltre che sulla tracciabilità e sulle indicazioni riportate in etichetta dalle aziende che ne fanno uso e abuso».
  • olio extra vergine d'oliva
  • CNO
  • Gennaro Sicolo
Altri contenuti a tema
Abbattimento di ulivi non monumentali, Sicolo: «È un passo in avanti, ma c’è molto ancora da fare» Abbattimento di ulivi non monumentali, Sicolo: «È un passo in avanti, ma c’è molto ancora da fare» Per il vicepresidente nazionale e presidente regionale Cia: «La delibera regionale deve diventare un regolamento»
Produzione di grano duro, Gennaro Sicolo: «Di male in peggio» Produzione di grano duro, Gennaro Sicolo: «Di male in peggio» Il vicepresidente nazionale e presidente regionale di CIA lancia un appello al ministro Lollobrigida
Impianto fotovoltaico, a rischio 7mila alberi di olivo a Mariotto Impianto fotovoltaico, a rischio 7mila alberi di olivo a Mariotto Dura presa di posizione di Gennaro Sicolo di CIA Puglia
CIA Puglia, Sicolo: «La riforma PAC penalizza duramente il comparto del grano» CIA Puglia, Sicolo: «La riforma PAC penalizza duramente il comparto del grano» Per il vicepresidente nazionale e presidente regionale di CIA Agricoltori Italiani è a rischio la cerealicoltura pugliese
Promozione olio EVO, il Comune di Bitonto cerca partner Promozione olio EVO, il Comune di Bitonto cerca partner Si punta a un progetto da candidare a finanziamento regionale nell’ambito del Programma di promozione dei prodotti agroalimentari pugliesi di qualità ed educazione alimentare
Xylella a Conversano, Cia Puglia chiede Commissario Straordinario Xylella a Conversano, Cia Puglia chiede Commissario Straordinario Gennaro Sicolo: «Il batterio continua a viaggiare e punta deciso verso il Nord della Puglia»
Agricoltura, le critiche di Sicolo all'Unione Europa: «PAC ridotta e inglobata nel Fondo Unico» Agricoltura, le critiche di Sicolo all'Unione Europa: «PAC ridotta e inglobata nel Fondo Unico» Il vicepresidente nazionale e presidente regionale di CIA: «No all’Europa della guerra, sostegno alla produzione di cibo e al lavoro»
Piano Olivicolo Nazionale, Sicolo: «Obiettivi e strategie per i prossimi dieci anni» Piano Olivicolo Nazionale, Sicolo: «Obiettivi e strategie per i prossimi dieci anni» Il Piano Olivicolo Integrato deve partire dal campo e arrivare al consumatore
© 2001-2025 BitontoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BitontoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.