"In cammino per la pace: luci nella città", ieri la manifestazione promossa da Libera

La comunità scolastica bitontina ha promosso, ieri mattina, un messaggio forte e condiviso: "fuori la guerra dalla storia". Una moltitudine di studenti, docenti e genitori provenienti da tutti gli istituti scolastici della città ha percorso le vie del centro in una marcia simbolica, organizzata dal presidio Libera "Anna Rosa Tarantino", per ribadire il valore della responsabilità, della legalità e della partecipazione attiva in un tempo segnato da tensioni internazionali e conflitti che sembrano moltiplicarsi.

L'iniziativa, dal titolo "In cammino per la pace: luci nella città", ha raccolto un vasto sostegno da parte delle scuole bitontine di ogni ordine e grado: una partecipazione corale che ha trasformato le strade di Bitonto in un lungo arcobaleno di voci e colori. La marcia si è conclusa nella Villa comunale, dove si è aperto uno spazio di ascolto e riflessione alla presenza delle istituzioni cittadine.

L'assessore all'Istruzione Christian Farella e il presidente del Consiglio comunale Domenico Pinto hanno portato il saluto dell'amministrazione, ringraziando scuole e associazioni per l'impegno costante nel diffondere una cultura di pace, dialogo e consapevolezza.
Momento particolarmente intenso è stato l'intervento del signor Taysir Hassan, che ha condiviso la sua esperienza di vita da palestinese originario della Cisgiordania. Un racconto profondo, toccante, che ha riportato l'attenzione sulla dimensione umana dei conflitti e sulla necessità di costruire ponti, non muri.

Al termine dell'incontro, una rappresentanza dei docenti referenti delle scuole bitontine ha presentato e sottoscritto la Carta della Pace della città di Bitonto: un documento condiviso che raccoglie valori, impegni e buone pratiche educative per alimentare, ogni giorno, una cittadinanza più matura, rispettosa e consapevole.