I Carabinieri
I Carabinieri
Cronaca

Estorsione a un imprenditore: arrestato 30enne di Bitonto

È Giuseppe Digiacomantonio. Colpo ai clan Cipriano e Parisi: chiedevano 15mila euro al mese per la "protezione"

Avrebbero chiesto soldi in cambio di "protezione" con metodi mafiosi ad un imprenditore della provincia di Bari, titolare di un centro scommesse ubicato a Grumo Appula. Con queste accuse sono scattati quattro provvedimenti di custodia cautelare in carcere, tra cui il 30enne bitontino Giuseppe Digiacomantonio.

Questa mattina, infatti, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Bari, coadiuvati dai militari delle Compagnie di Molfetta e di Modugno, hanno dato esecuzione alle ordinanze, emesse dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Bari, su richiesta della Procura della Repubblica, oltre al 30enne di Bitonto, anche di Roberto Marchello, 43enne di Sannicandro di Bari, Michele Parisi, 52enne di Bari, e Fabio Fiore, 37enne di Bari.

Tutti sono ritenuti ritenuti responsabili, a vario titolo, di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso. La misura cautelare è stata adottata a seguito degli accertamenti e riscontri investigativi eseguiti dal Nucleo Investigativo del Reparto Operativo Bari, successivamente alla denuncia presentata ai Carabinieri lo scorso 22 dicembre, da parte di un imprenditore della provincia, titolare di un centro scommesse ubicato nel comune di Grumo Appula.

L'imprenditore ha riferito, fornendo anche elementi probatori documentali, di aver ricevuto, al principio dello scorso dicembre, «la preliminare visita di parte di Giuseppe Digiacomantonio, in quella circostanza accompagnato da Roberto Marchello - riferiscono gli inquirenti in una nota stampa - i quali avevano avanzato una preliminare pretesa estorsiva di circa 15.000 euro mensili».

Giuseppe Digiacomantonio, elemento apicale del gruppo criminale Cipriano, operante nel centro storico di Bitonto ed in contrasto con quello dei Conte, si era presentato all'imprenditore quale attuale referente delinquenziale in quel territorio.

«Un tentativo di mediazione richiesto ed ottenuto a Michele Parisi, fratello del noto capo clan Parisi Savino di Bari Japigia, per il tramite di Fabio Fiore, finalizzato ad eludere la somma richiesta, era quindi fallito - spiegano ancora i militari - atteso che i due referenti del clan di Japigia erano solamente riusciti ad abbassare (seppur sensibilmente) la somma richiesta, fissata sui 3.000 euro mensili».

Da qui la decisione da parte dell'imprenditore di denunciare i fatti. I quattro arrestati si trovano ora ristretti presso la casa circondariale di Bari.
  • Arresti Bitonto
  • Carabinieri Bitonto
  • Giuseppe Digiacomantonio
Altri contenuti a tema
Spaccio di droga nel locale disabitato: due in carcere, in tre tornano liberi Spaccio di droga nel locale disabitato: due in carcere, in tre tornano liberi Il blitz dei Carabinieri, ieri sera, in vico Fiorito: sequestrati 264,49 grammi fra cocaina, hashish e marijuana, oltre a 500 euro
Blitz antidroga nel centro storico, il sindaco di Bitonto ringrazia i Carabinieri Blitz antidroga nel centro storico, il sindaco di Bitonto ringrazia i Carabinieri Nelle prossime ore saranno resi noti i risultati dell'operazione della Compagnia di Modugno
Ultim'ora, piazza di spaccio sotto scacco: blitz dei Carabinieri a Bitonto Ultim'ora, piazza di spaccio sotto scacco: blitz dei Carabinieri a Bitonto Operazione in serata nel centro storico
Rubato un escavatore da un cantiere di Bitonto: trovato poco distante Rubato un escavatore da un cantiere di Bitonto: trovato poco distante Il mezzo pesante, di proprietà di un'azienda di Andria, era sparito lunedì scorso. Recuperato dai Carabinieri a Giovinazzo
Sorpreso a spacciare ai domiciliari: 35enne di Bitonto finisce in carcere Sorpreso a spacciare ai domiciliari: 35enne di Bitonto finisce in carcere L'uomo, già noto, è stato fermato dai Carabinieri a Palo del Colle: aveva 350 grammi di hashish e 100 grammi di marijuana
In trasferta da Bitonto per spacciare: aveva 20 grammi di cocaina In trasferta da Bitonto per spacciare: aveva 20 grammi di cocaina Un 20enne è stato fermato dai Carabinieri a Palo del Colle: conosciuto alle forze dell'ordine, è finito agli arresti domiciliari
Non si ferma all'alt: scatta l'inseguimento, poi lo schianto contro un muro Non si ferma all'alt: scatta l'inseguimento, poi lo schianto contro un muro Arrestato dai poliziotti del Commissariato un 48enne del posto. Non s'è fermato quando una volante gli ha intimato di bloccarsi
Premiata a Bari la Stazione dei Carabinieri di Bitonto Premiata a Bari la Stazione dei Carabinieri di Bitonto La cerimonia di consegna degli encomi si è svolta al teatro Kursaal Santa Lucia
© 2001-2025 BitontoViva � un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BitontoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.