"Avetrana-Qui non è Hollywood" vince il Nastro d'argento come migliore serie tv crime

La serie tv "Avetrana - Qui non è Hollywood" del regista bitontino Pippo Mezzapesa vince la sezione crime dei Nastri d'argento 2025, il prestigioso riconoscimento cinematografico assegnato dal 1946 dal Sindacato nazionale giornalisti cinematografici italiani (SNGCI), superando altri quattro titoli molto quotati come Acab, Dostoevskij, Stucky e The bad guy – seconda stagione.

Prodotta da Groenlandia e diretta da Pippo Mezzapesa, la mini serie tv è interpretata - tra gli altri - da una straordinaria Vanessa Scalera nel ruolo di Cosima, moglie di Michele Misseri, in lizza a sua volta per vincere il premio di migliore attrice protagonista. Quest'ultimo, però, è stato assegnato a Tecla Insolia (L'arte della gioia).

«Grazie alla mia squadra che ha lavorato con passione, talento e sensibilità. Grazie a tutte le meravigliose e a tutti gli insostituibili interpreti. Senza i loro sacrifici, i loro volti, i loro corpi, la grazia e la complessità non avrei mai potuto raccontare questo dramma umano», è il commento del regista Mezzapesa.

La miniserie tv "Avetrana - Qui non è Hollywood" ripercorre, in quattro puntate da un'ora ciascuna, le vicende legate all'omicidio di Sarah Scazzi, che nell'agosto 2010 sconvolse l'intero Paese. Pippo Mezzapesa, che ha curato la sceneggiatura insieme ad Antonella Gaeta e Davide Serino, racconta quei tragici momenti da quatto differenti punti di vista: quelli di Sarah, Sabrina Misseri e Cosima Serrano, rispettivamente cugina e zia della ragazza uccisa, e Michele Misseri, marito di Cosima e padre di Sabrina, uscito di prigione nel febbraio 2024 dopo aver scontato otto anni per occultamento di cadavere. Dopo il suo debutto, la serie tv è diventata la serie di general entertainment più vista su Disney+ in Italia dal lancio della piattaforma nel 2020.