Auto rubate e ritrovate nell'agro di Bitonto: smontate per i pezzi di ricambio

Le scocche di una Volkswagen T-Roc e una Mercedes-Benz Classe B: le due vetture, la prima rubata a Ruvo di Puglia, la seconda a Bitonto, sono state trovate nei giorni scorsi nelle campagne della città dell'olio - in un caso al confine con Terlizzi -, che si conferma un'officina a cielo aperto. Rubate, nascoste e cannibalizzate.

Gli investigatori, ormai, parlano di una vera e propria piaga del territorio barese: nel primo episodio è stata una pattuglia della Metronotte, impegnata nei consueti servizi di controllo del territorio rurale e vigilanza campestre, a trovare nell'agro di Bitonto una Volkswagen T-Roc rubata a Ruvo, cannibalizzata e finita nel mare magnum della ricettazione, dove i pezzi di ricambio vengono venduti a minor prezzo nei circuiti illegali. Sull'episodio indagano i Carabinieri della locale Stazione.

Nel secondo caso, invece, nel pomeriggio di ieri, è toccato agli uomini della Vigilanza Apulia, durante le normali attività di pattugliamento sulla strada provinciale 108 fra Terlizzi e Mariotto recuperare una Mercedes-Benz Classe B provento di un furto denunciato a Bitonto: la vettura, completamente smontata, era nascosta in un terreno in contrada Boscariello. È stata la centrale operativa dell'istituto di vigilanza ad allertare gli agenti del Commissariato di P.S., intervenuti per i rilievi.

Quello dei furti è un fenomeno sempre in fermento che vede coinvolte vere e proprie organizzazioni criminali al cui interno agisce una "squadra operativa" dedita al furto del mezzo, la "squadra dei tagliatori" che seziona le auto e una "piattaforma logistica" in grado di ripulire i pezzi di ricambio fra i demolitori compiacenti.