A Bitonto la Tari non aumenterà nel 2019 grazie alla lotta all’evasione

Buone nuove da Palazzo Gentile sulla tassa per i rifiuti

venerdì 5 aprile 2019 15.47
Dopo l'annuncio durante il Consiglio comunale di sabato 30 marzo, l'assessore al bilancio e ai tributi Domenico Nacci diffonde i numeri relativi alle azioni di contrasto all'evasione fiscale che hanno consentito di non aumentare la tassa rifiuti (Tari) per il 2019, prevedendo anche «una leggera riduzione per tutti nonostante l'aumento dei costi in discarica. Questo risultato – spiega l'assessore – è dovuto al lavoro di contrasto dell'evasione fiscale svolto dal Servizio tributi, che con il supporto della società Servizi Locali ha recuperato a tassazione in 12 mesi circa 90 cittadini e 175 aziende, che per una serie di vicissitudini erano riusciti ad evadere la tassa negli ultimi anni. Un lavoro iniziato fin dal mio insediamento con la stipula della convenzione con l'Agenzia della Riscossione, l'attivazione della c.d. "rottamazione bis", l'invio di lettere di compliance per le riduzioni forfettarie non spettanti e, soprattutto l'attività di accertamento SUAP e zona artigianale per quanto riguarda gli esercizi commerciali e le attività artigianali. In totale nell'anno 2018 sono stati emessi 898 avvisi di accertamento per omessa denuncia. Questi lusinghieri risultati hanno consentito di ridurre l'incidenza della tassa di smaltimento dei rifiuti solidi urbani a fronte di un aumento del costo del servizio svolto dalla partecipata Azienda Servizi Vari (ASV) pari a circa 400mila euro, dovuta anche alla lievitazione del costo di smaltimento in discarica passato dai 129,40 euro per tonnellata del 2018 ai 146,08 euro del 2019, così come comunicato dall'Agenzia territoriale della Regione Puglia per il servizio di gestione dei rifiuti».

Nel corso del 2019 è in programmazione una specifica attività di accertamento nei confronti di chi non dichiara i propri immobili e, quindi, evade totalmente la tassazione: su questo fronte sono annunciate iniziative per l'individuazione di locali dichiarati vuoti e privi di utenze con controlli incrociati dei dati catastali e delle utenze elettriche.
«I risultati ottenuti dal Servizio tributi, diretto dalla dottoressa Angela Zonno – conclude l'assessore - sono riconducibili alla complessiva riorganizzazione dell'ufficio, che sul piano operativo ha potuto beneficiare anche della recente installazione di un sistema eliminacode automatizzato, che ha reso più ordinato e veloce l'accesso agli sportelli dei cittadini, prevedendo pure una corsia preferenziale per le gestanti».