
Calcio a 5
Il Bitonto C5 fa la storia e vince la Supercoppa italiana per la terza volta consecutiva
Ancora un successo di caratura nazionale per le campionesse neroverdi
Bitonto - domenica 14 dicembre 2025
08.00
Il Bitonto C5 non si ferma più. Al termine di una finale spettacolare, intensa e ricca di emozioni, le neroverdi conquistano la Supercoppa italiana di Serie A femminile per la terza volta consecutiva. Un traguardo mai raggiunto prima nella storia della competizione. Un successo che certifica, ancora una volta, la grandezza di un progetto sportivo diventato modello a livello nazionale.
Nel catino infuocato del PalaBadiali, davanti a un pubblico da grandi occasioni, le ragazze guidate da Dino Guarino superano in rimonta le campionesse d'Italia dell'Okasa Falconara con il punteggio di 6-3, al termine di una gara combattuta e giocata a ritmi altissimi.
La partita si apre con il Bitonto subito aggressivo e propositivo: capitan Luciléia, fresca campionessa del mondo con il Brasile, suona la carica colpendo una traversa che fa tremare il palazzetto. Il vantaggio neroverde arriva poco dopo grazie a Cenedese, lesta a sfruttare una rimessa di Diana Santos e a colpire con precisione dalla distanza. Falconara reagisce, alza il ritmo e trova il pareggio con Isa Pereira, protagonista di una giocata personale che riporta l'equilibrio. Il confronto resta vibrante e aperto, con occasioni da entrambe le parti, fino al nuovo pari firmato ancora da Cenedese, decisiva nel tap-in che chiude un primo tempo di altissimo livello sul 2-2.
Nella ripresa Falconara parte forte e riesce a mettere la freccia con Balardin, ma il Bitonto non perde lucidità né coraggio. Le neroverdi continuano a macinare gioco e trovano nuovamente la parità con Ghilardi, che piazza un diagonale potente e preciso. È il momento che cambia l'inerzia della finale.
Da lì in avanti il Bitonto sale in cattedra. Le pugliesi aumentano l'intensità, alzano la pressione e colpiscono in rapida successione: Grieco, Nicoletti e l'MVP Diana Santos firmano l'allungo decisivo che spezza definitivamente l'equilibrio e manda in visibilio i tifosi neroverdi. Il tentativo di Falconara di ricorrere al portiere di movimento non produce effetti, mentre il Bitonto gestisce con maturità e personalità fino al fischio finale.
Al termine, è festa grande: il trofeo torna ancora una volta a Bitonto, suggellando una stagione straordinaria e consegnando al club un primato storico. Per Dino Guarino si tratta della prima Supercoppa alla guida di una squadra femminile, ulteriore tassello di un percorso vincente costruito con competenza e visione. Ancora una notte magica per il futsal bitontino, che continua a scrivere pagine indelebili di sport, passione e orgoglio. Il Bitonto C5 è sul tetto d'Italia. E, ormai, non è più una sorpresa.
Nel catino infuocato del PalaBadiali, davanti a un pubblico da grandi occasioni, le ragazze guidate da Dino Guarino superano in rimonta le campionesse d'Italia dell'Okasa Falconara con il punteggio di 6-3, al termine di una gara combattuta e giocata a ritmi altissimi.
La partita si apre con il Bitonto subito aggressivo e propositivo: capitan Luciléia, fresca campionessa del mondo con il Brasile, suona la carica colpendo una traversa che fa tremare il palazzetto. Il vantaggio neroverde arriva poco dopo grazie a Cenedese, lesta a sfruttare una rimessa di Diana Santos e a colpire con precisione dalla distanza. Falconara reagisce, alza il ritmo e trova il pareggio con Isa Pereira, protagonista di una giocata personale che riporta l'equilibrio. Il confronto resta vibrante e aperto, con occasioni da entrambe le parti, fino al nuovo pari firmato ancora da Cenedese, decisiva nel tap-in che chiude un primo tempo di altissimo livello sul 2-2.
Nella ripresa Falconara parte forte e riesce a mettere la freccia con Balardin, ma il Bitonto non perde lucidità né coraggio. Le neroverdi continuano a macinare gioco e trovano nuovamente la parità con Ghilardi, che piazza un diagonale potente e preciso. È il momento che cambia l'inerzia della finale.
Da lì in avanti il Bitonto sale in cattedra. Le pugliesi aumentano l'intensità, alzano la pressione e colpiscono in rapida successione: Grieco, Nicoletti e l'MVP Diana Santos firmano l'allungo decisivo che spezza definitivamente l'equilibrio e manda in visibilio i tifosi neroverdi. Il tentativo di Falconara di ricorrere al portiere di movimento non produce effetti, mentre il Bitonto gestisce con maturità e personalità fino al fischio finale.
Al termine, è festa grande: il trofeo torna ancora una volta a Bitonto, suggellando una stagione straordinaria e consegnando al club un primato storico. Per Dino Guarino si tratta della prima Supercoppa alla guida di una squadra femminile, ulteriore tassello di un percorso vincente costruito con competenza e visione. Ancora una notte magica per il futsal bitontino, che continua a scrivere pagine indelebili di sport, passione e orgoglio. Il Bitonto C5 è sul tetto d'Italia. E, ormai, non è più una sorpresa.


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