Polizia Bitonto
Polizia Bitonto
Cronaca

Trovati 1,5 milioni nell'armadio di un muratore. Sequestro record a Bitonto

L'uomo è parente di Domenico Conte, ritenuto a capo dell'omonimo clan dedito al traffico di droga

Sequestrati 1,5 milioni di euro dalla Polizia di Stato a Bitonto. I poliziotti della Squadra Mobile di Bari, coadiuvati da personale del Servizio di Polizia Scientifica di Roma, hanno eseguito una serie di perquisizioni domiciliari finalizzate alla ricerca di armi, droga e denaro, provento di attività illecite riconducibili al clan Conte che ha eletto da un decennio la zona 167, e in particolare via Pertini, il suo quartier generale.

È stato così che nell'abitazione - uno stabile di via Aspromonte - di un familiare, di 40 anni, marito della cugina della moglie di Domenico Conte, presunto capo della organizzazione, nel doppio fondo di un armadio sono stati rinvenuti i soldi: esattamente 1.465.500 in contanti di tutti i tagli, dai 50 ai 500 euro.

Il custode del tesoro, che nella vita fa il muratore, non è stato in grado di giustificare il possesso del danaro e, pertanto, è stato denunciato per favoreggiamento reale, mentre l'ingente somma in contanti è considerata dagli investigatori il frutto delle presunte attività illecite del clan Conte, opposto ai Cipriano.Proprio per questo è stato disposto un sequestro preventivo di urgenza, eseguito nella fase delle indagini preliminari, che necessita della successiva verifica processuale nel contraddittorio con la difesa. Solo pochi giorni fa il gruppo è stato protagonista dell'operazione della Polizia di Stato "Market drugs".

In quella circostanza, su disposizione della Direzione Distrettuale Antimafia, sono stati arrestati su ordinanza di custodia cautelare in carcere e ai domiciliari 43 soggetti, ritenuti promotori e partecipi della organizzazione criminale dedita al traffico di sostanze stupefacenti, aggravata dal metodo mafioso.

«Il sequestro di oggi - fanno sapere dalla Polizia di Stato - colpisce il presumibile frutto di attività illecita (che, come documentato, permetteva un indotto d'affari d'indubbio rilevo, consentendo, attraverso gli "stipendi" il mantenimento degli affiliati) e si colloca nel contrasto ai capitali illeciti, promosso dalle istituzioni statali, volto a sottrarre linfa economica alle organizzazioni criminali operanti sul territorio».
  • Arresti Bitonto
  • Droga Bitonto
  • Polizia di Stato Bitonto
Altri contenuti a tema
Blitz antidroga a Bitonto, la soddisfazione del sindaco Ricci Blitz antidroga a Bitonto, la soddisfazione del sindaco Ricci Il primo cittadino: «Conferma dell'attenzione dei Carabinieri verso la nostra comunità»
Blitz antidroga nel centro storico di Bitonto: 4 arresti, tra cui tre donne Blitz antidroga nel centro storico di Bitonto: 4 arresti, tra cui tre donne Sequestrati circa 6 chilogrammi fra cocaina, hashish e marijuana e oltre 8mila euro. Primo sequestro di wax, la droga dell'euforia
Sicurezza, intensificati i controlli della Polizia di Stato a Bitonto Sicurezza, intensificati i controlli della Polizia di Stato a Bitonto Fermati in due mentre cercavano di rubare 150kg di olive
Fondali devastati per pescare i datteri di mare, 35 arresti. I NOMI Fondali devastati per pescare i datteri di mare, 35 arresti. I NOMI Scoperto dalla Guardia Costiera un mercato parallelo e illegale che teneva insieme pescatori di frodo e esercizi commerciali
Furti di olive a Bitonto: sorpresi in tre con 1,3 quintali appena rubati Furti di olive a Bitonto: sorpresi in tre con 1,3 quintali appena rubati Intensificati controlli della Polizia di Stato: eseguiti anche 18 controlli presso i frantoi della zona, identificate 60 persone
Proposta di legge per dignità e tutela personale Forze dell’Ordine: raccolta firme a Bitonto Proposta di legge per dignità e tutela personale Forze dell’Ordine: raccolta firme a Bitonto Si può firmare nella sede del Servizio Demografico in piazza Marconi 9, negli orari di apertura al pubblico
Processo clan Conte per traffico stupefacenti, il sindaco di Bitonto dà mandato per proseguire in Cassazione Processo clan Conte per traffico stupefacenti, il sindaco di Bitonto dà mandato per proseguire in Cassazione Una nota social per confermare l'impegno dell'ente comunale affinché vengano perseguiti sino in fondo
Spaccio di droga nel locale disabitato: due in carcere, in tre tornano liberi Spaccio di droga nel locale disabitato: due in carcere, in tre tornano liberi Il blitz dei Carabinieri, ieri sera, in vico Fiorito: sequestrati 264,49 grammi fra cocaina, hashish e marijuana, oltre a 500 euro
© 2001-2025 BitontoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BitontoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.