
Politica
"Insieme Si Può" denuncia il degrado delle Case Verdi di Palombaio
Vengono lamentate strade dissestate, strutture fatiscenti e infiltrazioni d'acqua
Bitonto - venerdì 19 settembre 2025
Prosegue l'opera di monitoraggio del territorio del movimento civico Insieme Si Può che vede in Francesco Brascia il suo referente: i riflettori sono questa volta puntati sulle Case Verdi di Palombaio, in corso Vittorio Emanuele, dove vivono venticinque famiglie. Si tratta di abitazioni popolari concesse dall'ERP (Ente Ripartizione Patrimonio del Comune di Bari) e affidate per la riscossione dei canoni di locazione ad ARCA Puglia.
Di seguito la nota completa.
«Le immagini che arrivano da queste strutture parlano più di mille parole:
• manto stradale completamente distrutto, con buche e dissesti che rendono impossibile persino camminare in sicurezza;
• strutture che cadono a pezzi, intonaci staccati, crepe profonde, infissi fatiscenti;
• pavimenti delle abitazioni staccati e compromessi;
• infiltrazioni d'acqua provenienti da tubature rotte nei bagni, che hanno minato dall'interno la stabilità degli appartamenti.
Un quadro che non nasce oggi: questo disagio dura da decenni, nonostante le continue denunce e i reclami di un'associazione interna alle stesse Case Verdi, che da anni chiede attenzione e interventi. Ma le istituzioni, finora, hanno voltato le spalle.
È arrivato il momento di dire basta. ERP (Ente Ripartizione Patrimonio del Comune di Bari), ARCA Puglia e l'amministrazione comunale non possono più ignorare la sofferenza di queste famiglie. Parliamo di cittadini, esseri umani, che hanno diritto a vivere in un'abitazione dignitosa e sicura.
Il nostro grido è chiaro: non si può più andare avanti così. La dignità umana viene prima di tutto, va difesa e tutelata.
Come movimento civico Insieme Si Può, siamo e saremo sempre dalla parte del popolo e dei cittadini. Oggi chiediamo con forza aiuto, sostegno e rispetto per queste famiglie.
Le Case Verdi di Palombaio non devono essere dimenticate: devono tornare a essere case di vita e non di abbandono».
Di seguito la nota completa.
«Le immagini che arrivano da queste strutture parlano più di mille parole:
• manto stradale completamente distrutto, con buche e dissesti che rendono impossibile persino camminare in sicurezza;
• strutture che cadono a pezzi, intonaci staccati, crepe profonde, infissi fatiscenti;
• pavimenti delle abitazioni staccati e compromessi;
• infiltrazioni d'acqua provenienti da tubature rotte nei bagni, che hanno minato dall'interno la stabilità degli appartamenti.
Un quadro che non nasce oggi: questo disagio dura da decenni, nonostante le continue denunce e i reclami di un'associazione interna alle stesse Case Verdi, che da anni chiede attenzione e interventi. Ma le istituzioni, finora, hanno voltato le spalle.
È arrivato il momento di dire basta. ERP (Ente Ripartizione Patrimonio del Comune di Bari), ARCA Puglia e l'amministrazione comunale non possono più ignorare la sofferenza di queste famiglie. Parliamo di cittadini, esseri umani, che hanno diritto a vivere in un'abitazione dignitosa e sicura.
Il nostro grido è chiaro: non si può più andare avanti così. La dignità umana viene prima di tutto, va difesa e tutelata.
Come movimento civico Insieme Si Può, siamo e saremo sempre dalla parte del popolo e dei cittadini. Oggi chiediamo con forza aiuto, sostegno e rispetto per queste famiglie.
Le Case Verdi di Palombaio non devono essere dimenticate: devono tornare a essere case di vita e non di abbandono».