
Politica
Fiera dei Santi Medici, "Insieme si può" chiede di riportarla nel centro storico
La critica del gruppo politico sulla scelta di via Lazzi
Bitonto - domenica 10 agosto 2025
Una nota critica giunge dal movimento civico "Insieme si può", che vede in Francesco Brascia il suo referente, circa l'attuale sede, in via Lazzi della fiera dei Santi Medici: una scelta che per il gruppo politico ha reso la manifestazione «secondaria e marginale», impoverendola anche dal punto di vista economico. L'appello, dunque, è quello di ricollocare la fiera nel centro storico, quale scelta buon senso.
Di seguito la nota completa di "Insieme si può".
«Negli ultimi anni, la storica fiera dei Santi Medici ha subito uno spostamento di sede che, a nostro avviso, non ha prodotto i risultati sperati. Da quando è stata trasferita in via Lazzati, un'area periferica e poco accessibile, la manifestazione ha perso gran parte del suo spirito originario, della sua partecipazione popolare e, soprattutto, del suo impatto positivo sull'economia locale.
Il vecchio tracciato – quello originario, che si snodava nel cuore della città – rappresentava un punto di incontro tra fede, tradizione, commercio e turismo. Le attività commerciali del centro (bar, pizzerie, negozi) beneficiavano concretamente del passaggio dei pellegrini e dei visitatori. Era un'occasione per dare respiro all'economia cittadina, un'opportunità che coinvolgeva tutti, nessuno escluso. Al contrario, l'attuale zona della fiera, in via Lazzati, è priva di servizi e attività economiche: non ci sono bar, punti ristoro né reali attrattive. È una zona ai margini, priva di anima, e per giunta difficile da raggiungere, soprattutto per anziani e persone con disabilità.
Lo spostamento ha ridotto drasticamente la visibilità dell'evento, trasformandolo da appuntamento cittadino partecipato a manifestazione secondaria e marginale. I pellegrini che un tempo si muovevano tra le strade centrali, oggi si trovano in un'area priva di accoglienza e atmosfera. Questo impoverisce non solo il valore economico della fiera, ma anche quello culturale, spirituale e simbolico.
Come movimento civico "Insieme Si Può" chiediamo con forza una riflessione seria da parte dell'amministrazione comunale: riportare la Fiera dei Santi Medici nel centro storico non è un capriccio nostalgico, ma una scelta di buon senso. Una scelta che ridà dignità alla tradizione, che favorisce l'inclusione, che sostiene il commercio e restituisce alla città la sua identità.
Crediamo che si possa tornare a un modello più vicino alla gente, più sostenibile e più partecipato. Lo dobbiamo alla nostra comunità, alla nostra storia e a chi, ogni anno, guarda alla Fiera dei Santi Medici come a un momento di fede e di festa».
Di seguito la nota completa di "Insieme si può".
«Negli ultimi anni, la storica fiera dei Santi Medici ha subito uno spostamento di sede che, a nostro avviso, non ha prodotto i risultati sperati. Da quando è stata trasferita in via Lazzati, un'area periferica e poco accessibile, la manifestazione ha perso gran parte del suo spirito originario, della sua partecipazione popolare e, soprattutto, del suo impatto positivo sull'economia locale.
Il vecchio tracciato – quello originario, che si snodava nel cuore della città – rappresentava un punto di incontro tra fede, tradizione, commercio e turismo. Le attività commerciali del centro (bar, pizzerie, negozi) beneficiavano concretamente del passaggio dei pellegrini e dei visitatori. Era un'occasione per dare respiro all'economia cittadina, un'opportunità che coinvolgeva tutti, nessuno escluso. Al contrario, l'attuale zona della fiera, in via Lazzati, è priva di servizi e attività economiche: non ci sono bar, punti ristoro né reali attrattive. È una zona ai margini, priva di anima, e per giunta difficile da raggiungere, soprattutto per anziani e persone con disabilità.
Lo spostamento ha ridotto drasticamente la visibilità dell'evento, trasformandolo da appuntamento cittadino partecipato a manifestazione secondaria e marginale. I pellegrini che un tempo si muovevano tra le strade centrali, oggi si trovano in un'area priva di accoglienza e atmosfera. Questo impoverisce non solo il valore economico della fiera, ma anche quello culturale, spirituale e simbolico.
Come movimento civico "Insieme Si Può" chiediamo con forza una riflessione seria da parte dell'amministrazione comunale: riportare la Fiera dei Santi Medici nel centro storico non è un capriccio nostalgico, ma una scelta di buon senso. Una scelta che ridà dignità alla tradizione, che favorisce l'inclusione, che sostiene il commercio e restituisce alla città la sua identità.
Crediamo che si possa tornare a un modello più vicino alla gente, più sostenibile e più partecipato. Lo dobbiamo alla nostra comunità, alla nostra storia e a chi, ogni anno, guarda alla Fiera dei Santi Medici come a un momento di fede e di festa».