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Cultura

Tappa a Bitonto per la XIV International Training Summer School

Studenti ed esperti da ogni parte del mondo per assistere a prove di identificazione dinamica e georadar

Dopo il successo dello scorso anno, è tornata a Bitonto, per l'intera giornata di giovedì 27 luglio, la XIV International Training Summer School, la scuola estiva organizzata dal presidente del Comitato Internazionale di Fotogrammetria architettonica, il dottor Pietro Grimaldi, dai docenti del politecnico di Bari e da altri docenti di università estere, che quest'anno è stata già ospitata nelle città di Venezia, Teramo, Caserta, Matera e Bari.

Dottorandi, architetti, studiosi, ingegneri, esperti di topografia, rilevamento fotogrammetrico, urbanistica e pianificazione territoriale, provenienti dalla Turchia, dalla Cina, dalla Romania, dall' Arabia Saudita, dall' Iran, dal Brasile e dall'Albania, hanno assistito a prove georadar sul «plancheto della Cattedrale e nella cripta, e ad un rilievo topografico della piazza e della Cattedrale mediante drone - ha dichiarato la ricercatrice bitontina Anna Castellano – questo è stato possibile grazie ai ricercatori del gruppo di Scienza delle Costruzioni del dipartimento ArCoD del Politecnico di Bari e ai tecnici del Laboratorio Ufficiale Prove Materiali 'M. Salvati'».

Inoltre, i partecipanti alla Summer School hanno potuto assistere ad una prova di identificazione dinamica, attraverso l'utilizzo l'innovativa tecnica dell'interfometria radar. Si tratta di un radar senza contatto, che è stato utilizzato sul campanile della chiesa di San Francesco da Paola. Durante il corso della giornata gli studenti sono stati condotti per le strade del centro storico, ed in particolare per "Le Strade dei Fiori" e hanno avuto modo di visitare la Galleria Nazionale De Vanna.

«Ho voluto fermamente ottenere una giornata dedicata a Bitonto, coinvolgendo varie figure professionali nonché i residenti che curano "Le Strade dei Fiori" mediante Michele Castellano, affinché questi studiosi e i loro docenti, provenienti da Università molto lontane dalla nostra, potessero apprezzare della nostra Bitonto l'arte, la storia, la cultura ma anche l'impegno civico e l'accoglienza che siamo in grado di dare» ha concluso la dottoressa Castellano.

Oltre ai docenti e ai tecnici del Politecnico di Bari, hanno partecipato alla giornata di formazione, i tecnici di Geosecure srl che hanno curato parte delle prove, e la visiting professor ucraina Nataliia Pinchuk.
  • PoliBa
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