
Attualità
Elezioni regionali, col ricalcolo Damascelli potrebbe essere eletto
Riconteggio in vista ed ipotesi di revisioni con l'utilizzo dei voti al presidente. Emergono discrepanze tra Eligendo e legge regionale
Bitonto - giovedì 27 novembre 2025
10.54
Domenico Damascelli potrebbe essere il secondo consigliere regionale eletto nella Città Metropolitana di Bari per Fratelli d'Italia. Forse.
L'ipotesi ricalcolo va prendendo piede sempre di più, come riportato oggi da La Gazzetta del Mezzogiorno, perché il sito Eligendo del Ministero dell'Interno non avrebbe (condizionale d'obbligo in una materia così scivolosa) tenuto conto della legge elettorale pugliese che assegna seggi con riferimento anche al risultato del presidente. L'esito definitivo del riconteggio è dunque in mano alla Corte d'Appello.
Per comprendere il tutto bisogna far riferimento proprio a quella legge regionale, la 15 del 2015, per cui entrerebbero in Consiglio regionale 29 consiglieri di maggioranza e 21 alle opposizioni. Come riporta il quotidiano «la differenza nasce dal fatto che per la legge regionale pugliese la percentuale delle singole liste si calcola come rapporto tra i voti del singolo partito e quelli totali dati ai presidenti (e non sul totale dei voti di lista, che sono di meno). L'altra differenza è figlia di una sentenza emessa cinque anni fa su una questione molto tecnica (gli scorrimenti delle graduatorie dei resti). Il Consiglio di Stato (sentenza Mazzarano) ha dato ragione alla Corte d'appello di Bari e torto alla prefettura in un caso particolare che però si verifica anche quest'anno nella ripartizione dei seggi a Fratelli d'Italia».
E dunque per Bitonto ed i bitontini qualcosa di importante cambia. Domenico Damascelli, secondo nella Città Metropolitana di Bari nelle liste di Fratelli d'Italia, sarebbe eletto perché il partito di destra prenderebbe 12 seggi e non 11. Un auspicio confermato dall'entourage, ma inevitabilmente ancora sub iudice in attesa che la Corte d'Appello faccia chiarezza. Se così dovesse essere, si tratterebbe di un ritorno nella massima assise pugliese per l'uomo che forse più di ogni altro in questi anni si è battuto per il comparto agricolo del Nord Barese e della Bat, alle prese con caro carburanti e crisi idrica. Nelle prossime giornate il quadro dovrebbe chiarirsi.
L'ipotesi ricalcolo va prendendo piede sempre di più, come riportato oggi da La Gazzetta del Mezzogiorno, perché il sito Eligendo del Ministero dell'Interno non avrebbe (condizionale d'obbligo in una materia così scivolosa) tenuto conto della legge elettorale pugliese che assegna seggi con riferimento anche al risultato del presidente. L'esito definitivo del riconteggio è dunque in mano alla Corte d'Appello.
Per comprendere il tutto bisogna far riferimento proprio a quella legge regionale, la 15 del 2015, per cui entrerebbero in Consiglio regionale 29 consiglieri di maggioranza e 21 alle opposizioni. Come riporta il quotidiano «la differenza nasce dal fatto che per la legge regionale pugliese la percentuale delle singole liste si calcola come rapporto tra i voti del singolo partito e quelli totali dati ai presidenti (e non sul totale dei voti di lista, che sono di meno). L'altra differenza è figlia di una sentenza emessa cinque anni fa su una questione molto tecnica (gli scorrimenti delle graduatorie dei resti). Il Consiglio di Stato (sentenza Mazzarano) ha dato ragione alla Corte d'appello di Bari e torto alla prefettura in un caso particolare che però si verifica anche quest'anno nella ripartizione dei seggi a Fratelli d'Italia».
E dunque per Bitonto ed i bitontini qualcosa di importante cambia. Domenico Damascelli, secondo nella Città Metropolitana di Bari nelle liste di Fratelli d'Italia, sarebbe eletto perché il partito di destra prenderebbe 12 seggi e non 11. Un auspicio confermato dall'entourage, ma inevitabilmente ancora sub iudice in attesa che la Corte d'Appello faccia chiarezza. Se così dovesse essere, si tratterebbe di un ritorno nella massima assise pugliese per l'uomo che forse più di ogni altro in questi anni si è battuto per il comparto agricolo del Nord Barese e della Bat, alle prese con caro carburanti e crisi idrica. Nelle prossime giornate il quadro dovrebbe chiarirsi.


Ricevi aggiornamenti e contenuti da Bitonto 



.jpg)


