
Cronaca
Due malviventi provano a svaligiare un appartamento: in manette
Si tratta di una coppia di Bitonto fermati in sella ad un ciclomotore privo di targa: rispondono di tentato furto e riciclaggio
Bitonto - venerdì 11 luglio 2025
14.03
Topi d'appartamento provano a svaligiare un'abitazione di Bitonto, ma vengono colti sul fatto. Due gli arresti in flagranza di reato scattati nella serata di mercoledì a Bitonto. In manette, accusati dei reati di tentato furto e riciclaggio, è finita una coppia del posto, di 20 e 25 anni, a seguito dell'intervento della Polizia di Stato.
Erano le ore 23.15, quando l'allarme sonoro di un'abitazione di via Quarto, in centro, ha fatto confluire sul posto una volante del Commissariato di P.S., impegnati in un'attività straordinaria di controllo del territorio nell'ambito del dispositivo "Alto Impatto". La presenza dell'auto di servizio è stata notata dai due banditi. Tanto che hanno provato a fuggire a bordo di un ciclomotore privo di targa, bloccato poco dopo, al termine di un breve inseguimento, lungo le vie del centro cittadino.
L'uomo e la donna, dopo essere stati raggiunti dagli agenti, sono stati prontamente accompagnati negli uffici di via Traetta, con l'ipotesi di reato di tentato furto in abitazione. Non solo: i due sono stati trovati anche in possesso di un ciclomotore privo di targa e con il telaio abraso, una circostanza che ha fatto scattare anche l'ulteriore accusa di riciclaggio. I due indagati, di 20 e 25 anni, sono stati arrestati, come disposto dalla Procura della Repubblica di Bari, e ristretti ai domiciliari.
Nel corso della stessa attività straordinaria di controllo del territorio bitontino nell'ambito del dispositivo "Alto Impatto", sono state controllate 141 persone (di cui 38 positive al sistema SDI e 3 cittadini stranieri) e 97 veicoli. Sono state infine accertate 7 infrazioni al codice della strada ed effettuate 6 perquisizioni personali.
Erano le ore 23.15, quando l'allarme sonoro di un'abitazione di via Quarto, in centro, ha fatto confluire sul posto una volante del Commissariato di P.S., impegnati in un'attività straordinaria di controllo del territorio nell'ambito del dispositivo "Alto Impatto". La presenza dell'auto di servizio è stata notata dai due banditi. Tanto che hanno provato a fuggire a bordo di un ciclomotore privo di targa, bloccato poco dopo, al termine di un breve inseguimento, lungo le vie del centro cittadino.
L'uomo e la donna, dopo essere stati raggiunti dagli agenti, sono stati prontamente accompagnati negli uffici di via Traetta, con l'ipotesi di reato di tentato furto in abitazione. Non solo: i due sono stati trovati anche in possesso di un ciclomotore privo di targa e con il telaio abraso, una circostanza che ha fatto scattare anche l'ulteriore accusa di riciclaggio. I due indagati, di 20 e 25 anni, sono stati arrestati, come disposto dalla Procura della Repubblica di Bari, e ristretti ai domiciliari.
Nel corso della stessa attività straordinaria di controllo del territorio bitontino nell'ambito del dispositivo "Alto Impatto", sono state controllate 141 persone (di cui 38 positive al sistema SDI e 3 cittadini stranieri) e 97 veicoli. Sono state infine accertate 7 infrazioni al codice della strada ed effettuate 6 perquisizioni personali.