La Stazione dei Carabinieri di Bitonto
La Stazione dei Carabinieri di Bitonto
Cronaca

Dopo lo speronamento a Bitonto: ladri in fuga e analogie con un caso simile

La vicenda quasi identica a quella dello scorso 3 maggio in via Repubblica, mentre proseguono le indagini dei Carabinieri

La loro auto - poi risultata provento di un furto avvenuto un mese prima - lanciata per speronare quella dei Carabinieri, pigiando sul pedale dell'acceleratore: solo con un impatto che ha messo fuori gioco i militari, una banda di malviventi - gente che aveva preso di mira un ferramenta del centro - è riuscita a guadagnare terreno e scappare.

Certo che s'è rischiato il peggio, nella notte fra giovedì e venerdì, a Bitonto. Il pericolo era che finisse male per tutte le persone coinvolte. I due militari coinvolti, per fortuna, sono rimasti illesi.

Tutto è accaduto in pieno centro, a due passi dalla villa comunale, dove due banditi, probabilmente aiutati da un terzo complice, hanno provato ad introdursi nella ferramenta Schiavone, in via Centola ad angolo con via Labini, attorno alle 2.30.

Ma a quell'ora, sulla scena del crimine, si è materializzata all'improvviso una gazzella dell'Aliquota Radiomobile, in un servizio di controllo notturno della città: i militari a bordo, notando evidentemente qualche anomalia, oltre alla presenza in zona di un'auto sospetta con targa svizzera, si sono così fiondati sul posto per un controllo e gli sono piombati subito addosso.

Ma davanti a quell'incontro sgradito, i malviventi, saliti a bordo di un'Alfa Romeo Giulietta, hanno ingranato la marcia e sono ripartiti con uno scatto felino. Inoltre, chi stava al volante, deve aver capito subito che la gazzella del 112 era lì per loro. E così, per farsi largo, non ci ha pensato un solo istante: ha fatto una manovra azzardata, speronando la vettura dell'Arma, per poi dileguarsi, inghiottita nel buio. Danni alla carrozzeria, illeso l'equipaggio, mentre l'auto dei banditi è riuscita a sgattaiolare rapida per le strade di Bitonto.

Nel frattempo, è facile intuire come siano state diramate le ricerche anche al di fuori della cinta urbana, dove la banda sembrava volersi dirigere. Da quel momento in poi, è partita una seconda fase. Le pattuglie della Compagnia di Modugno hanno iniziato a battere a tappeto tutti i dintorni, spingendosi in perlustrazioni a largo spettro anche nelle due frazioni, a caccia di un'auto rubata che, un'ora più tardi, è stata ritrovata in aperta campagna, fra gli ulivi di Mariotto, completamente avvolta dalle fiamme.

Sul posto, per domare il rogo, sono arrivati i Vigili del Fuoco, ma gli sforzi del personale in servizio presso il Distaccamento di Molfetta non sono bastati a contenere i danni: del mezzo utilizzato dalla banda - mezzo che, come scritto, dagli accertamenti dei militari è poi risultato provento di un furto denunciato a Grumo Appula - non è rimasto nulla. È stato completamente distrutto.

Sul furto, andato però in fumo, gli uomini guidati dal capitano Corrado Quarta stanno indagando a tutto spiano per risalire ai componenti della banda. Sono state recuperate le prime videocamere di sorveglianza dell'area attorno alla ferramenta per ricostruire il tragitto percorso dai banditi e per cercare di identificarli, mentre la storia si fa molto interessante, perché tutto rimanda a quanto avvenuto il 3 maggio scorso, sempre a Bitonto, ai danni del negozio di abbigliamento Silvia Boutique di via Repubblica.

Solo l'auto è diversa: venerdì una Alfa Romeo Giulietta, tre mesi fa un Fiat Doblò (con all'interno tutta la refurtiva, pari a circa 200mila euro, interamente recuperata) e un'Audi A3 per garantirsi la fuga. Per il resto, tutto s'è svolto con un copione che presenta un'impressionante sequenza di analogie. Malviventi (due, massimo tre) intercettati da un'auto delle forze dell'ordine pressappoco nella stessa identica zona (nelle immediate vicinanze della villa comunale, seppur dalla parte opposta) e un violento speronamento per assicurarsi la fuga.

Per ora, però, dei ladri nessuna traccia. I rilievi, e l'analisi degli occhi elettronici della zona, potranno forse fornire nuove informazioni.
  • Carabinieri Bitonto
Altri contenuti a tema
Blitz antidroga a Bitonto, la soddisfazione del sindaco Ricci Blitz antidroga a Bitonto, la soddisfazione del sindaco Ricci Il primo cittadino: «Conferma dell'attenzione dei Carabinieri verso la nostra comunità»
Blitz antidroga nel centro storico di Bitonto: 4 arresti, tra cui tre donne Blitz antidroga nel centro storico di Bitonto: 4 arresti, tra cui tre donne Sequestrati circa 6 chilogrammi fra cocaina, hashish e marijuana e oltre 8mila euro. Primo sequestro di wax, la droga dell'euforia
Proposta di legge per dignità e tutela personale Forze dell’Ordine: raccolta firme a Bitonto Proposta di legge per dignità e tutela personale Forze dell’Ordine: raccolta firme a Bitonto Si può firmare nella sede del Servizio Demografico in piazza Marconi 9, negli orari di apertura al pubblico
Furti di olive a Modugno: due denunciati, uno è di Bitonto Furti di olive a Modugno: due denunciati, uno è di Bitonto Dovranno rispondere di furto aggravato. La refurtiva, pari a circa 53 quintali, è stata restituita al legittimo proprietario
Spaccio di droga nel locale disabitato: due in carcere, in tre tornano liberi Spaccio di droga nel locale disabitato: due in carcere, in tre tornano liberi Il blitz dei Carabinieri, ieri sera, in vico Fiorito: sequestrati 264,49 grammi fra cocaina, hashish e marijuana, oltre a 500 euro
Blitz antidroga nel centro storico, il sindaco di Bitonto ringrazia i Carabinieri Blitz antidroga nel centro storico, il sindaco di Bitonto ringrazia i Carabinieri Nelle prossime ore saranno resi noti i risultati dell'operazione della Compagnia di Modugno
Ultim'ora, piazza di spaccio sotto scacco: blitz dei Carabinieri a Bitonto Ultim'ora, piazza di spaccio sotto scacco: blitz dei Carabinieri a Bitonto Operazione in serata nel centro storico
Rubato un escavatore da un cantiere di Bitonto: trovato poco distante Rubato un escavatore da un cantiere di Bitonto: trovato poco distante Il mezzo pesante, di proprietà di un'azienda di Andria, era sparito lunedì scorso. Recuperato dai Carabinieri a Giovinazzo
© 2001-2025 BitontoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BitontoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.