
Cultura, Eventi e Spettacolo
"Bitonto Cortili Aperti" apre la grande bellezza ai visitatori di tutta la Puglia
Presentata a Palazzo Gentile l'edizione 2025
Bitonto - mercoledì 21 maggio 2025
15.53
È stata presentata questa mattina, 21 maggio, nella Sala degli Specchi di Palazzo Gentile, l'undicesima edizione di "Bitonto Cortili Aperti", la rassegna che si terrà sabato 24 e domenica 25 maggio a Bitonto, organizzata dalla prof.ssa Lucia Achille con ADSI Puglia ed in collaborazione con gli istituti scolastici cittadini (il programma completo lo forniremo nelle prossime ore).
Alla conferenza stampa hanno partecipato anche Elvira Caputi Jambrenghi dell'Associazione Dimore Storiche Italiane presieduta da Carlo Fumarola e l'assessora alla Cultura, Dalila Cariello, in rappresentanza dell'amministrazione comunale che supporta da anni con grande convinzione una rassegna divenuta un appuntamento fisso nel Nord Barese in primavera. Presente anche nella Sala degli Specchi una rappresentanza di studenti dell'ITES "Vitale Giordano".
L'ADSI E L'IMPEGNO DELL'ENTE COMUNALE
Ad introdurre la conferenza è stato il notaio Piero Consiglio, che ha preceduto Fumarola ai vertici ADSI e che ha raccontato del grande impegno nel fare conoscere le Dimore Storiche in tutta la nazione e soprattutto nel Mezzogiorno d'Italia, vero baluardo di storia, patrimonio da preservare e rilanciare grazie anche all'impegno di tanti privati. Decine gli accordi con media, Accademia delle Belle Arti, Confartigianato, Confagricoltura e Confedilizia, oltre che con Air B&B, nella convinzione che la promozione delle Dimore Storiche, di chiese, chiostri, forni e palazzi sia un volano per un'economia regionale che può e deve vivere di turismo "qualificato".
L'impegno dell'ADSI nell'ambito della Giornata Nazionale delle Dimore Storiche è stato ribadito a più riprese da Elvira Caputi Jambrenghi, così come l'assessora comunale alla Cultura, la giovane e volitiva Dalila Cariello, ha teso a rimarcare il totale impegno dell'amministrazione comunale guidata da Francesco Paolo Ricci nel sostenere una rassegna giunta alla sua undicesima edizione e che «si spera possa proseguire negli anni a venire continuando a crescere».
I NUMERI E LE NOVITÀ
Nell'intervento del motore che tutto muovo, vale a dire la prof.ssa Lucia Achille, anche alcuni numeri della rassegna. Quest'anno, undicesima edizione, saranno ben 52 i siti aperti, alla cui conoscenza condurranno ben 600 tra ragazze e ragazzi degli istituti superiori cittadini. Due le novità nelle aperture: la Chiesa di Santa Lucia, al cui interno si trova un Cristo ligneo totalmente snodabile, simile solo ad uno che si trova a Colle Val d'Elsa, nel senese, e l'Antico Forno San Luca, in via Planelli, di età medievale, con un piano cottura di ben 32 mq e che serviva, con ogni probabilità, le famiglie che risiedevano nei palazzi Vulpano-Sylos e Planelli-Sylos.
All'interno della rassegna, sarà possibile anche scegliere qualche percorso tematico. Sono infatti 4 gli itinerari che attraverso il racconto delle giovani "Sentinelle della bellezza" di dipaneranno nel centro storico di Bitonto: quello Medievale, quello Rinascimentale, quello Barocco ed infine il percorso ottocentesco.
GLI EVENTI PRINCIPALI A COROLLARIO
Molto interessanti gli eventi musicali a corollario della rassegna.
Il 24 maggio dalle 18.00 alle 21.00 e domenica 25 maggio dalle 10.00 alle 13.00 (tre spettacoli), all'interno della Galleria Nazionale della Puglia "G.e R. Devanna" la Corale Santa Scorese, intitolata alla prima storica vittima di femminicidio a Palo del Colle, eseguirà musiche rinascimentali, barocche e del '700.
Un repertorio che sarà ripetuto domenica 25 maggio, dalle 16.30 alle 21.00 nella Chiesa del Purgatorio.
Sabato 24 maggio, sempre dalle 18.00 alle 21.00, e domenica 25, dalle 10.00 alle 13.00, a Palazzo Planelli-Sylos concerto del Duo flauto e chitarra composto da Jessica Gabriele e dal M° Luciano Damiani che si esibiranno in grandi classici della musica barocca e della musica colta del '900.
A Palazzo Giannone-Alitti, invece, sabato 24 alle 19.30, domenica 25 alle 11.30 ed alle 19.00, gli alunni della classe terza dell'I.C. "Modugno-Rutigliano-Rogadeo" suoneranno la "Piccola Serenata Notturna" di Mozart e l'"Aria sulla quarta corda" di Bach diretto dal prof. T. Sarro.
Concerto dell'Orchestra dell'I.C. "Sylos" di Bitonto sabato 24 maggio alle 19.00 all'interno del Chiostro di San Pietro Nuovo, mentre domenica 25 maggio, alle 11.00, nella chiesetta dell'Annunziata si terra una conferenza sul tema "Uomini, memoria e monumenti: Bitonto tra Medioevo e Rinascimento" a cura della prof.ssa Maria Cristina Rossi, storica dell'arte, e di Marilisa Rienzo, presidente della cooperativa ReArTù.
Infine da oggi, 22 maggio, e sino al 29 maggio, all'interno di San Nicola all'Ospedale sarà ospitata la rassegna "Cortili Aperti all'Arte", una collettiva di pittura in cui esporranno 10 artisti.
LE PAROLE DI LUCIA ACHILLE
«Anche in questa occasione - ha detto Lucia Achille - allunghiamo a due giornate quelle dedicate alle Dimore Storiche, un modo per far conoscere al meglio le pietre della nostra città che ci parlano di amore e di storia. Sono pietre appartenute in genere a famiglie venute da lontano, ma che a Bitonto si sono fermate ed hanno lasciato tracce indelebili che appartengono alle nostre radici.
Ecco - ha concluso - a questo mira "Bitonto Cortili Aperti": non solo a diffondere bellezza, ma a trasmettere la storia della nostra città a quei 600 tra ragazze e ragazzi che rappresentano il nostro futuro. Lasciare amore a loro, amore per quelle pietre e per ciò che siamo stati».
Quanto da lei e dagli organizzatori seminato in questi anni ci sembra un ottimo lascito alle nuove generazioni. I frutti non cadranno lontani da un albero forte e sotto la sua guida, ancora per tanti anni, "Bitonto Cortili Aperti" potrà solo crescere ulteriormente.
Alla conferenza stampa hanno partecipato anche Elvira Caputi Jambrenghi dell'Associazione Dimore Storiche Italiane presieduta da Carlo Fumarola e l'assessora alla Cultura, Dalila Cariello, in rappresentanza dell'amministrazione comunale che supporta da anni con grande convinzione una rassegna divenuta un appuntamento fisso nel Nord Barese in primavera. Presente anche nella Sala degli Specchi una rappresentanza di studenti dell'ITES "Vitale Giordano".
L'ADSI E L'IMPEGNO DELL'ENTE COMUNALE
Ad introdurre la conferenza è stato il notaio Piero Consiglio, che ha preceduto Fumarola ai vertici ADSI e che ha raccontato del grande impegno nel fare conoscere le Dimore Storiche in tutta la nazione e soprattutto nel Mezzogiorno d'Italia, vero baluardo di storia, patrimonio da preservare e rilanciare grazie anche all'impegno di tanti privati. Decine gli accordi con media, Accademia delle Belle Arti, Confartigianato, Confagricoltura e Confedilizia, oltre che con Air B&B, nella convinzione che la promozione delle Dimore Storiche, di chiese, chiostri, forni e palazzi sia un volano per un'economia regionale che può e deve vivere di turismo "qualificato".
L'impegno dell'ADSI nell'ambito della Giornata Nazionale delle Dimore Storiche è stato ribadito a più riprese da Elvira Caputi Jambrenghi, così come l'assessora comunale alla Cultura, la giovane e volitiva Dalila Cariello, ha teso a rimarcare il totale impegno dell'amministrazione comunale guidata da Francesco Paolo Ricci nel sostenere una rassegna giunta alla sua undicesima edizione e che «si spera possa proseguire negli anni a venire continuando a crescere».
I NUMERI E LE NOVITÀ
Nell'intervento del motore che tutto muovo, vale a dire la prof.ssa Lucia Achille, anche alcuni numeri della rassegna. Quest'anno, undicesima edizione, saranno ben 52 i siti aperti, alla cui conoscenza condurranno ben 600 tra ragazze e ragazzi degli istituti superiori cittadini. Due le novità nelle aperture: la Chiesa di Santa Lucia, al cui interno si trova un Cristo ligneo totalmente snodabile, simile solo ad uno che si trova a Colle Val d'Elsa, nel senese, e l'Antico Forno San Luca, in via Planelli, di età medievale, con un piano cottura di ben 32 mq e che serviva, con ogni probabilità, le famiglie che risiedevano nei palazzi Vulpano-Sylos e Planelli-Sylos.
All'interno della rassegna, sarà possibile anche scegliere qualche percorso tematico. Sono infatti 4 gli itinerari che attraverso il racconto delle giovani "Sentinelle della bellezza" di dipaneranno nel centro storico di Bitonto: quello Medievale, quello Rinascimentale, quello Barocco ed infine il percorso ottocentesco.
GLI EVENTI PRINCIPALI A COROLLARIO
Molto interessanti gli eventi musicali a corollario della rassegna.
Il 24 maggio dalle 18.00 alle 21.00 e domenica 25 maggio dalle 10.00 alle 13.00 (tre spettacoli), all'interno della Galleria Nazionale della Puglia "G.e R. Devanna" la Corale Santa Scorese, intitolata alla prima storica vittima di femminicidio a Palo del Colle, eseguirà musiche rinascimentali, barocche e del '700.
Un repertorio che sarà ripetuto domenica 25 maggio, dalle 16.30 alle 21.00 nella Chiesa del Purgatorio.
Sabato 24 maggio, sempre dalle 18.00 alle 21.00, e domenica 25, dalle 10.00 alle 13.00, a Palazzo Planelli-Sylos concerto del Duo flauto e chitarra composto da Jessica Gabriele e dal M° Luciano Damiani che si esibiranno in grandi classici della musica barocca e della musica colta del '900.
A Palazzo Giannone-Alitti, invece, sabato 24 alle 19.30, domenica 25 alle 11.30 ed alle 19.00, gli alunni della classe terza dell'I.C. "Modugno-Rutigliano-Rogadeo" suoneranno la "Piccola Serenata Notturna" di Mozart e l'"Aria sulla quarta corda" di Bach diretto dal prof. T. Sarro.
Concerto dell'Orchestra dell'I.C. "Sylos" di Bitonto sabato 24 maggio alle 19.00 all'interno del Chiostro di San Pietro Nuovo, mentre domenica 25 maggio, alle 11.00, nella chiesetta dell'Annunziata si terra una conferenza sul tema "Uomini, memoria e monumenti: Bitonto tra Medioevo e Rinascimento" a cura della prof.ssa Maria Cristina Rossi, storica dell'arte, e di Marilisa Rienzo, presidente della cooperativa ReArTù.
Infine da oggi, 22 maggio, e sino al 29 maggio, all'interno di San Nicola all'Ospedale sarà ospitata la rassegna "Cortili Aperti all'Arte", una collettiva di pittura in cui esporranno 10 artisti.
LE PAROLE DI LUCIA ACHILLE
«Anche in questa occasione - ha detto Lucia Achille - allunghiamo a due giornate quelle dedicate alle Dimore Storiche, un modo per far conoscere al meglio le pietre della nostra città che ci parlano di amore e di storia. Sono pietre appartenute in genere a famiglie venute da lontano, ma che a Bitonto si sono fermate ed hanno lasciato tracce indelebili che appartengono alle nostre radici.
Ecco - ha concluso - a questo mira "Bitonto Cortili Aperti": non solo a diffondere bellezza, ma a trasmettere la storia della nostra città a quei 600 tra ragazze e ragazzi che rappresentano il nostro futuro. Lasciare amore a loro, amore per quelle pietre e per ciò che siamo stati».
Quanto da lei e dagli organizzatori seminato in questi anni ci sembra un ottimo lascito alle nuove generazioni. I frutti non cadranno lontani da un albero forte e sotto la sua guida, ancora per tanti anni, "Bitonto Cortili Aperti" potrà solo crescere ulteriormente.