
Politica
Appalti pubblici, la nota critica del Partito Socialista Italiano di Bitonto
Tre i punti sui quali focalizzarsi: responsabilità dell'illegittimità dell'aggiudicazione, alternativa di azione, gestione degli indennizzi risarcitori
Bitonto - martedì 29 luglio 2025
Comunicato Stampa
La recente sentenza del Consiglio di Stato ha sancito l'illegittimità dell'aggiudicazione dell'appalto per la realizzazione del nuovo polo dell'infanzia situato in via Domenico Urbano. Questo provvedimento chiude un contenzioso articolato e prolungato, rivelando significative problematiche nella gestione delle risorse pubbliche e nell'applicazione delle normative vigenti.
A seguito di tale decisione, il Partito Socialista Italiano di Bitonto esprime, come ha già espresso nel 2023 con una precisa interrogazione consiliare, profonda preoccupazione per la conduzione del tema da parte dell'amministrazione comunale e, più in generale, per la gestione dei pubblici appalti.
La conferma da parte del Consiglio di Stato dell'illegittimità dell'aggiudicazione richiede una riflessione politico-amministrativa seria e approfondita, che ruoti attorno alle seguenti riflessioni:
A seguito di tale decisione, il Partito Socialista Italiano di Bitonto esprime, come ha già espresso nel 2023 con una precisa interrogazione consiliare, profonda preoccupazione per la conduzione del tema da parte dell'amministrazione comunale e, più in generale, per la gestione dei pubblici appalti.
La conferma da parte del Consiglio di Stato dell'illegittimità dell'aggiudicazione richiede una riflessione politico-amministrativa seria e approfondita, che ruoti attorno alle seguenti riflessioni:
- responsabilità dell'illegittimità dell'aggiudicazione: è fondamentale identificare le figure responsabili delle decisioni errate che hanno portato a questa situazione, nonché le modalità con cui è stato approvato un incremento dei costi dei lavori successivamente all'aggiudicazione;
- alternativa di azione: al fine di prevenire futuri e onerosissimi contenziosi non è più rinviabile, da parte dell'amministrazione, l'individuazione di alternative disponibili finalizzate a prevenire similari eventuali contenziosi che, pur non inficiando la realizzazione delle opere, potrebbero compromettere le casse comunali e, quindi, il benessere dei bitontini;
- gestione degli indennizzi risarcitori: È necessario acquisire sin da subito chi sosterrà gli indennizzi da corrispondere all'impresa che, secondo il Consiglio di Stato, è stata lesa in questa gara.