Al Corecom Puglia nomine bloccate da mesi

"Da mesi il Co.Re.Com Puglia continua a essere gestito in prorogatio da un organismo che avrebbe dovuto cessare la sua attività nello scorso mese di febbraio". A denunciarlo è il consigliere regionale del M5S, Mario Conca che incalza: "Il risultato è che un organismo con compiti fondamentali come la gestione, il governo e il controllo del sistema delle telecomunicazioni e di quello radiotelevisivo locale è ingessato da un conflitto più o meno sotterraneo fra poteri forti all'interno della maggioranza, evidentemente per il mancato accordo sulle nomine. E continua a costare alle tasche dei contribuenti pugliesi più di quanto previsto dalla modifica legislativa che ne ha modificato la composizione portandolo da cinque a tre membri".
L'attuale comitato, formato da cinque componenti (tra cui il presidente), è in carica infatti dal 14 febbraio del 2012 e avrebbe dovuto cessare il suo mandato dopo cinque anni. Il 7 gennaio la conferenza dei Presidenti dei gruppi regionali, viste le indicazioni del Presidente del Consiglio regionale, ha emanato un avviso pubblico "al fine di procedere con speditezza e con modalità di evidenza pubblica alla ricerca delle candidature", finalizzate all'elezione dei Componenti del Co.Re.Com.
"Da allora - sottolinea il pentastellato - nulla è accaduto a parte la emissione del bando e una successiva integrazione, con pubblicazioni sui bollettini ufficiali del 2/2/17 e del 23/2/17. Bando, peraltro, scarsamente pubblicizzato e scaduto dopo solo 7 giorni dalla pubblicazione del 23/2 quindi il 2 marzo. Una fretta sospetta nel voler acquisire le candidature, alla quale fanno da contraltare i tempi biblici per le nomine. Una situazione - conclude Conca - su cui deve essere fatta chiarezza immediatamente e che meriterebbe, visto l'impasse sulle scelte politiche, di vedere auspicabilmente riaperti i termini del bando per permettere l'acquisizione di ulteriori candidature in grado, forse, di togliere dall'imbarazzo la maggioranza nella scelta soprattutto del presidente".