Quattro quintali di rifiuti rimossi dalla Sanb a Mariotto

Vengono lasciati da anni davanti al campo sportivo dove un tempo c'erano i cassonetti

mercoledì 30 dicembre 2020 10.01
Che i cassonetti ci siano o meno poco importa: i rifiuti si buttano lì e basta. Dissidenti dell'immondizia, lanciatori di sacchetti, sporcaccioni seriali, pigri patologici, imbecilli dei rifiuti. Comunque si decida di chiamarli quello che non sembra sia possibile cambiare è la loro irrefrenabile propensione a insudiciare il territorio che, in teoria, dovrebbero lasciare ai propri figli. È quello che accade da anni, tutti i giorni, a Mariotto, nei pressi dell'ex campo sportivo e che ha costretto nei giorni scorsi la SANB a una raccolta straordinaria di immondizia.

«400 chili di rifiuti abbandonati, o se preferite 4 quintali! - è il commento che arriva dall'ente unico che gestisce da alcuni mesi il ciclo dei rifiuti al posto dell'Asv - Gli operatori Sanb li hanno rimossi dall'ingresso del campo sportivo di Mariotto: immagini e comportamenti che lasciano senza parole!».

Non che non accada anche in altre zone del vasto territorio bitontino, ma la prepotenza con cui questi soggetti continuano ad abbandonare lì la propria immondizia ha dell'incredibile. Perchè parte dalla pretesa di poter continuare a buttare in quel posto qualsiasi cosa perchè lì, una volta, c'erano i cassonetti.
La notizia dell'arrivo delle nuove fototrappole da installare su tutto il territorio comunale, potrebbe rappresentare, forse, l'unico valido deterrente per questa riprovevole situazione in cui, evidentemente, più della cultura, può fare la paura di vedersi toccare il portafogli.