Protesi dentali da 100 euro sul web: truffato 35enne bitontino

Sperava di poter risolvere i problemi del suo sorriso, ma è stato raggirato

sabato 18 maggio 2019 8.21
Da anni sperava di riuscire in qualche modo a migliorare la condizione del suo sorriso con una protesi dentale, ma i costi proibitivi di questo tipo di intervento gli hanno impedito di porvi rimedio. Finchè non ha trovato sul web la soluzione di tutti i suoi problemi a un prezzo stracciatissimo: ma era una truffa.
Brutta avventura per un 35enne bitontino che nei giorni scorsi è stato raggirato attraverso una, nemmeno tanto elaborata, truffa on-line. La denuncia arriva dai sempre attenti volontari dei Servizi Ausiliari di Sicurezza Stradale e Sociale di Bitonto, che hanno voluto mettere in guardia altri possibili vittime.

Il metodo è abbastanza semplice: un'immagine su una pagina facebook annuncia l'arrivo di una protesi rivoluzionaria, che in due minuti regala il sorriso "hollywoodiano" sognato per anni alla modica cifra di 100 euro. Basta cliccare sul link che porta al "negozio" e lasciare il proprio numero fra i commenti. Di lì a poco è un operatore a chiamare la vittima, a cui vengono decantate tutte le straordinarie caratteristiche del prodotto. Peccato però che, una volta pagato il tutto, all'arrivo del corriere la sorpresa sia tutt'altro che felice: nella confezione c'è solo una dentiera di plastica, del tutto simile a quelle in vendita nei negozi dietro casa nel periodo di carnevale, con una specie di "gomma" che non aderisce in alcun modo alle gengive.

«Lo stesso cliente, accortosi della "fregatura" - spiegano i volontari - ha cercato subito di prendere contatti o di essere ricontattato dal call center che, stranamente, risulta inesistente. A questo punto, dopo svariati tentativi, senza alcun riscontro, lo abbiamo invitato a sporgere denuncia presso il Commissariato di Polizia affinché possa, quantomeno, recuperare la somma spesa. Naturalmente noi vi invitiamo a prestare attenzione e a verificare la veridicità dei vari messaggi promozionali e/o offerte fatte attraverso i social network. Cascarci è davvero troppo facile».