Gli ulivi uniscono Bitonto alla Liguria nel segno di Montale

Il premio dedicato al poeta genovese innesca un legame simbolico tra Santo Stefano di Magra e la città dell'olio

venerdì 17 luglio 2020 9.26
Potere degli ulivi. La pianta simbolo della città di Bitonto genera legami positivi in nome della cultura e della poesia grazie al comune di Santo Stefano di Magra che in occasione del Premio Montale Fuori di Casa, dedicato al grande poeta ligure, ha deciso di condividere questo percorso proprio con la città di Bitonto.

«L'edizione del Premio Montale Fuori di Casa di quest'anno – ha detto infatti il sindaco di Santo Stefano, Paola Sisti - risulta particolarmente importante, poiché offre la possibilità di rafforzare il legame tra la nostra regione e un'altra regione di mare, la Puglia, con la quale condividiamo molte cose, tra le quali la cultura legata alla coltivazione dell'olivo e la passione per la parola scritta. Il comune coinvolto, nei confronti del quale dimostriamo la nostra stima e la nostra amicizia, è il comune di Bitonto, e il sindaco con il quale vorremmo instaurare un legame simbolico è Michele Abbaticchio, che si è dimostrato, sin da subito, molto interessato a proseguire l'unione con il Premio e a rafforzare il rapporto tra i territori, già così idealisticamente uniti».

Ad essere premiato, il prossimo 30 luglio, sarà il poeta di altamurano Bartolomeo Smaldone, tra i più importanti e interessanti poeti del Sud Italia. «La poesia di Smaldone - spiegano gli organizzatori del Premio - è lenta, meditata, ritmata, degna erede dell'antica cultura della Magna Grecia di cui Smaldone è un illustre rappresentante in quanto porta nei suoi versi il senso tragico dell'esistenza e del mito».