Attese al CUP di Bitonto: Damascelli (FI) interroga la Regione

Tardive, per il consigliere regionale, le attivazioni di nuovi sportelli per snellire le code

giovedì 10 ottobre 2019 9.40
Un'interrogazione urgente al presidente-assessore alla Sanità, della regione Puglia, Michele Emiliano, per chiedere un immediato risoluzione di un disservizio nell'ex ospedale di Bitonto. È questa la strada intrapresa dal consigliere regionale di Forza Italia, Domenico Damascelli, secondo cui «non è accettabile un'attesa di ore per poter accedere al Centro Unico di Prenotazione dell'ex ospedale di Bitonto: il disservizio si registra da oltre un mese ed è ormai insostenibile».

«È indegno – prosegue il forzista – sottoporre gli utenti a code estenuanti per la prenotazione di analisi, esami e visite mediche specialistiche, e per il pagamento dei relativi ticket. Nel Cup del Presidio territoriale di assistenza di Bitonto sono attivi solo quattro sportelli, uno dei quali riservato a pazienti oncologici e donne in gravidanza. A seguito delle proteste degli utenti, l'Asl Bari ha annunciato l'attivazione di uno sportello aggiuntivo e di un punto informazioni su procedure e disponibilità delle prestazioni in agenda. Ma ancora nulla è stato messo in atto».

«Nella mia interrogazione chiedo di intervenire subito – spiega il consigliere – per risolvere questa situazione di pesante disagio che grava sugli utenti da settimane. Chiedo anche come mai, in previsione dell'avvio del nuovo sistema informatizzato che ha fortemente rallentato le procedure di prenotazione e pagamento ticket, non si sia provveduto per tempo ad attivare almeno un altro sportello, in modo da scongiurare intasamenti e code. Sollecito inoltre la Regione a rendere operativa, nell'ambito del modello assistenziale CARE Puglia 3.0 avviato già da un anno, la prenotazione di esami e visite mediche e specialistiche anche negli studi dei medici di medicina generale, al fine di snellire le attese ai Cup».
«I servizi territoriali – conclude Damascelli - sono un diritto dei cittadini, e non smetterò di battermi perché vengano garantiti in modo efficiente».