A Palo per procurarsi la droga, fermati dalla Finanza di Bitonto

Brillante operazione della locale Tenenza che ha sequestrato svariate dosi di cocaina ed eroina

mercoledì 31 ottobre 2018
In trasferta per approvvigionarsi di sostanze stupefacenti. Ma ad evitare che un carico di cocaina ed eroina si spostasse dalla Puglia alla Campania sono stati gli uomini della Guardia di Finanza della Tenenza di Bitonto, al termine di una brillante operazione.

I militari, in servizio di pattugliamento proprio in chiave antidroga (l'attività, infatti, rientra nell'ambito dei servizi che le Fiamme Gialle di Bitonto svolgono senza soluzione di continuità nel territorio di propria competenza, ndr), hanno notato, nel comune di Palo del Colle, un fitto conciliabolo tra un uomo del posto e alcuni individui per trattare l'acquisto di sostanze stupefacenti che ha consegnato loro.

I finanzieri hanno preferito osservare le mosse e documentare la cessione della droga. Dopo lo scambio, in pochi secondi, gli operanti sono usciti allo scoperto, hanno raggiunto e bloccato i presenti e li hanno sottoposti ad una perquisizione personale e veicolare. La loro intuizione si è rivelata corretta. I militari, infatti, hanno recuperato svariate dosi di cocaina ed eroina.

Una quantità importante - oltre ad una ingente somma di denaro servita per l'acquisto della droga - per far scattare l'arresto nei confronti dell'uomo di Palo del Colle per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Le dosi di eroina e cocaina sono state sequestrate, mentre sono in corso le indagini per stabilire quale fosse la piazza di destinazione della droga.

Plausibile, in considerazione della quantità rinvenuta, che i campani fossero venuti ad approvvigionarsi di sostanze stupefacenti, all'ingrosso, a Palo del Colle per rivenderle, al dettaglio. Uno scambio fermato sul nascere dai militari della Guardia di Finanza che, da mesi, stanno conducendo una battaglia senza esclusione di colpi o tregue per combattere lo spaccio della droga non solo a Bitonto.

Territori divenuti simbolo di un commercio che non assiste purtroppo mai ad un decremento di domanda ed offerta. Il lavoro della Tenenza di Bitonto, composta da uomini low profile, c'è e si vede. Bisognerebbe capire se il Ministero dell'Interno intende destinare più risorse a questa lotta. O no.