
Vita di città
Un murales sul tema del viaggio per celebrare la Giornata mondiale del rifugiato 2025
Domani alle 15 la consegna del lavoro, realizzato dai giovani rifugiati del SAI di Bitonto sul muro esterno dell’Istituto comprensivo “Sylos”
Bitonto - venerdì 20 giugno 2025
In occasione della Giornata mondiale del rifugiato 2025, che si celebra il 20 giugno, il nodo di Bitonto della Rete SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione), gestito per il Comune di Bitonto dalla cooperativa Auxilium, consegnerà alla città un murales dedicato al tema del viaggio.
L'opera sarà realizzata su una delle pareti esterne dell'edificio che ospita l'Istituto comprensivo "Sylos" in via Montebello, partendo dall'angolo con via Matteotti, da un fumettista con l'aiuto dei minori ospiti del SAI.
Il momento ufficiale di consegna del lavoro finito è fissato alle ore 15 con la partecipazione del sindaco Francesco Paolo Ricci e dell'assessora al Welfare Silvia Altamura in rappresentanza dell'Amministrazione comunale.
Sarà l'occasione per una riflessione sui temi della Giornata mondiale, istituita dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite «per riconoscere la forza, il coraggio e la perseveranza di milioni di persone costrette a fuggire nel mondo a causa di guerre, violenza, persecuzioni e violazioni dei diritti umani».
L'opera sarà realizzata su una delle pareti esterne dell'edificio che ospita l'Istituto comprensivo "Sylos" in via Montebello, partendo dall'angolo con via Matteotti, da un fumettista con l'aiuto dei minori ospiti del SAI.
Il momento ufficiale di consegna del lavoro finito è fissato alle ore 15 con la partecipazione del sindaco Francesco Paolo Ricci e dell'assessora al Welfare Silvia Altamura in rappresentanza dell'Amministrazione comunale.
Sarà l'occasione per una riflessione sui temi della Giornata mondiale, istituita dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite «per riconoscere la forza, il coraggio e la perseveranza di milioni di persone costrette a fuggire nel mondo a causa di guerre, violenza, persecuzioni e violazioni dei diritti umani».