La Polizia di Stato
La Polizia di Stato
Cronaca

Minacciato dopo l'acquisto di un capannone: quattro arresti a Bitonto

La vittima è un imprenditore: il provvedimento a carico di due fratelli di 53 e 57 anni, un 26enne e un 47enne vicino ai Cipriano

Minacce e un pestaggio ai danni di un imprenditore di Bitonto e di un suo collaboratore, perché i fratelli Cosimo e Francesco Monte, di 53 e di 57 anni, il figlio del primo, Dario, di 26 anni, e Antonio Lavacca, di 47, volevano riprendersi un capannone acquistato durante un'asta giudiziaria, dopo un'espropriazione immobiliare.

Per questo la Polizia di Stato ha fermato i quattro bitontini - l'ultimo è ritenuto vicino al clan Cipriano -, per tentata estorsione. Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Bari, Nicola Bonante, ha contestato l'aggravante del metodo mafioso, perché i quattro avrebbero fatto «ricorso alle intimidazioni idonee a porre in condizione di assoggettamento e omertà i destinatari delle violenze e minacce, avvalendosi del contributo di soggetti appartenenti alla criminalità organizzata».

L'indagine, coordinata dal pubblico ministero antimafia Grazia Errede, è iniziata dalla denuncia dell'uomo, che ha raccontato agli investigatori di essere divenuto «destinatario, in forma sia mediata che diretta, di pressioni» dopo l'acquisto, a maggio 2022, di un capannone al termine di un'asta giudiziaria: i locali sarebbero serviti per allargare la propria attività - attigua all'immobile - ubicata sulla strada provinciale 231. Ma quella struttura è diventata la condanna a vivere un incubo.

Gli arrestati, secondo le indagini degli agenti della Squadra Mobile di Bari, al comando del primo dirigente Filippo Portoghese, avrebbero costretto l'imprenditore a restituire il capannone, in passato di proprietà della cognata di due degli arrestati, alle condizioni economiche da loro imposte. Alla vittima, poi, è arrivato anche l'invito «a restituire il capannone» attraverso «varie minacce di morte» altrimenti «avrei rischiato di essere sparato oppure che il capannone potesse esplodere».

E ancora: per il tramite di un suo collaboratore, l'imprenditore avrebbe appreso che «un individuo (Lavacca) aveva minacciato il suocero, intimandogli di restituire il capannone dei Monte altrimenti l'avrebbe "pulito" (ucciso) sferrandogli una testata sul naso procurandogli lesioni personali» e un trauma nasale. L'imprenditore avrebbe ricevuto «minacce di morte da Cosimo Monte durante un incontro» in un bar «se non avesse ceduto l'immobile» acquistato: «Vedi che non campi più!».

I quattro arrestati, le cui «condotte - secondo il giudice - vanno ricondotte ad un unico centro di interessi condiviso da tutti», sono stati condotti nel penitenziario di Bari, in virtù della loro «pericolosità sociale», della «spregiudicatezza e della indifferenza al rispetto delle comuni regole di convivenza civile sin qui mostrate».
  • Polizia di Stato Bitonto
  • Francesco Monte
  • Estorsioni Bitonto
  • Cosimo Monte
  • Dario Monte
  • Antonio Lavacca
Altri contenuti a tema
Noleggiano un furgone ad un uomo e poi lo picchiano: indagati in quattro Noleggiano un furgone ad un uomo e poi lo picchiano: indagati in quattro Sono accusati di estorsione con metodo mafioso: fra di loro anche un militare dell'Arma sospeso dal servizio perché coinvolto in un altro procedimento penale
Non si ferma all'alt: scatta l'inseguimento, poi lo schianto contro un muro Non si ferma all'alt: scatta l'inseguimento, poi lo schianto contro un muro Arrestato dai poliziotti del Commissariato un 48enne del posto. Non s'è fermato quando una volante gli ha intimato di bloccarsi
Controlli congiunti in centro: fermato motociclista che viaggiava ad alta velocità Controlli congiunti in centro: fermato motociclista che viaggiava ad alta velocità Ieri, 28 agosto, l'attività congiunta di presidio del territorio da parte di Polizia di Stato e Polizia locale
Uomo di 53 anni trovato morto a Bitonto: ha diverse ferite alla testa Uomo di 53 anni trovato morto a Bitonto: ha diverse ferite alla testa La vittima è Arcangelo Barbone, contadino: il cadavere in contrada Cagnaro al confine con Palo del Colle
Scooter non si ferma all’alt della Polizia: inseguimento nel centro cittadino Scooter non si ferma all’alt della Polizia: inseguimento nel centro cittadino L’inseguimento si è concluso in via Larovere. Accertamenti in corso
"Alto Impatto" a Bitonto: 107 persone identificate, 58 veicoli controllati "Alto Impatto" a Bitonto: 107 persone identificate, 58 veicoli controllati I dati della Questura di Bari sui controlli effettuati: 6 le infrazioni al codice della strada, ritirata una patente di guida
Due malviventi provano a svaligiare una villa a Mariotto: in manette Due malviventi provano a svaligiare una villa a Mariotto: in manette Si tratta di una coppia di Bitonto fermati in sella ad un ciclomotore privo di targa: rispondono di tentato furto e riciclaggio
Condannato a 11 anni, si era reso irreperibile: preso un 52enne di Bitonto Condannato a 11 anni, si era reso irreperibile: preso un 52enne di Bitonto L'uomo, rintracciato a Bari, dovrà scontare una pena complessiva di 11 anni di reclusione. È stato trasferito nel carcere del capoluogo
© 2001-2025 BitontoViva � un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BitontoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.