Politica
Piazza XX Settembre, il centrodestra bitontino dice "basta" al cantiere infinito
Sit-in di protesta sabato scorso, 25 novembre
Bitonto - lunedì 27 novembre 2023
Nonostante il maltempo, sabato 25 novembre il centrodestra bitontino unito ha tenuto un sit-in in piazza XX Settembre, interessata ormai da tempo da lavoro di restauro.
Lavori non ancora finiti e cantiere che sta creando non pochi problemi ai commercianti della zona, tanto da invogliare le forze di opposizione all'amministrazione di centrosinistra a far sentire forte la voce di negozianti e residenti.
Di seguito il comunicato stampa integrale dei gruppi di centrodestra.
Sotto, il video integrale della manifestazione con i principali interventi.
«Una piazza nuova più brutta di quella che c'era prima non si era mai vista. Sì, il cantiere ancora aperto e, di fatto, abbandonato di Piazza XX Settembre è una fonte inesauribile di continui disagi per i cittadini, di danni economici per gli esercenti, di oltraggio per gli esperti di urbanistica. Lo spazio antistante la chiesa di Sant'Egidio, sottoposto ormai ad ignominioso restauro da anni, non ha uno ed un solo dettaglio apprezzabile: una pendenza scoscesa e improponibile, una pista ciclabile lillipuziana di 59 metri, un gradone invalicabile pure per i normodotati e senza alcuna pedana per le persone con disabilità, un cordolo di connessione tra mattonato e marciapiede fatto di pietrisco, lo scavo del basamento dell'antica Torre dell'Annunziata trasformato in discarica a cielo aperto, una fontana monumentale che somiglia ad un muro del pianto misteriosamente interrotto. Insomma, uno scempio assoluto. Per sottolineare la gravità di questo stallo deleterio per la comunità e manifestare solidarietà a tutti coloro che vengono quotidianamente danneggiati da una situazione così grave, i partiti di centrodestra e i movimenti civici Fratelli d'Italia, Patto Comune, Lega, Forza Italia, Azione Civica, Onda Civica, Uniti per Bitonto con i consiglieri comunali Domenico Damascelli, Francesco Toscano, Carmela Rossiello, Ivan Lorusso hanno organizzato un sit in proprio nella piazza "incriminata", sfidando la pioggia scrosciante di sabato mattina, a cui hanno aderito cittadini e commercianti della zona per chiedere alla Giunta di centrosinistra, che mal governa la città a detrimento di tutti, la definitiva chiusura del cantiere e la riconsegna della piazza alla città.
È tangibile il malcontento diffuso per la gestione sempre più raffazzonata e imbarazzante dei lavori pubblici, dalle carenze della pubblica illuminazione come in via Palo allo stallo dei cantieri come per il muro di Via Solferino, lo stadio comunale, l'ex mattatoio. Per rimarcare le gravi inadempienze del governo locale di centrosinistra, gli organizzatori hanno portato in piazza una torta e hanno spento la prima candelina per l'anniversario del ritardo della chiusura dei lavori che doveva avvenire un anno fa, il 28 novembre 2022».
Centrodestra Bitonto
Lavori non ancora finiti e cantiere che sta creando non pochi problemi ai commercianti della zona, tanto da invogliare le forze di opposizione all'amministrazione di centrosinistra a far sentire forte la voce di negozianti e residenti.
Di seguito il comunicato stampa integrale dei gruppi di centrodestra.
Sotto, il video integrale della manifestazione con i principali interventi.
«Una piazza nuova più brutta di quella che c'era prima non si era mai vista. Sì, il cantiere ancora aperto e, di fatto, abbandonato di Piazza XX Settembre è una fonte inesauribile di continui disagi per i cittadini, di danni economici per gli esercenti, di oltraggio per gli esperti di urbanistica. Lo spazio antistante la chiesa di Sant'Egidio, sottoposto ormai ad ignominioso restauro da anni, non ha uno ed un solo dettaglio apprezzabile: una pendenza scoscesa e improponibile, una pista ciclabile lillipuziana di 59 metri, un gradone invalicabile pure per i normodotati e senza alcuna pedana per le persone con disabilità, un cordolo di connessione tra mattonato e marciapiede fatto di pietrisco, lo scavo del basamento dell'antica Torre dell'Annunziata trasformato in discarica a cielo aperto, una fontana monumentale che somiglia ad un muro del pianto misteriosamente interrotto. Insomma, uno scempio assoluto. Per sottolineare la gravità di questo stallo deleterio per la comunità e manifestare solidarietà a tutti coloro che vengono quotidianamente danneggiati da una situazione così grave, i partiti di centrodestra e i movimenti civici Fratelli d'Italia, Patto Comune, Lega, Forza Italia, Azione Civica, Onda Civica, Uniti per Bitonto con i consiglieri comunali Domenico Damascelli, Francesco Toscano, Carmela Rossiello, Ivan Lorusso hanno organizzato un sit in proprio nella piazza "incriminata", sfidando la pioggia scrosciante di sabato mattina, a cui hanno aderito cittadini e commercianti della zona per chiedere alla Giunta di centrosinistra, che mal governa la città a detrimento di tutti, la definitiva chiusura del cantiere e la riconsegna della piazza alla città.
È tangibile il malcontento diffuso per la gestione sempre più raffazzonata e imbarazzante dei lavori pubblici, dalle carenze della pubblica illuminazione come in via Palo allo stallo dei cantieri come per il muro di Via Solferino, lo stadio comunale, l'ex mattatoio. Per rimarcare le gravi inadempienze del governo locale di centrosinistra, gli organizzatori hanno portato in piazza una torta e hanno spento la prima candelina per l'anniversario del ritardo della chiusura dei lavori che doveva avvenire un anno fa, il 28 novembre 2022».
Centrodestra Bitonto