
Territorio e Ambiente
Parco Alta Murgia, deputati PD Puglia: "Nomina Loizzo atto di occupazione politica di Gemmato"
In una nota congiunta, i deputati pugliesi Ubaldo Pagano, Marco Lacarra e Claudio Stefanazzi
Bitonto - mercoledì 6 agosto 2025
13.33 Comunicato Stampa
"La nomina di Nicola Loizzo a Presidente del Parco Nazionale dell'Alta Murgia è l'ennesima prova della bulimia di potere della destra. Contro il parere dei territori, contro i risultati evidenti portati a casa da Tarantini, contro la richiesta degli stessi sindaci di Fratelli d'Italia di riconfermare l'ex Presidente, il Sottosegretario Gemmato mette le mani anche su questa poltrona, favorendo la nomina di un soggetto che nulla ha a che vedere con la gestione di un monumento naturale come l'Alta Murgia."
Così, in una nota congiunta, i deputati pugliesi del Partito Democratico Ubaldo Pagano, Marco Lacarra e Claudio Stefanazzi.
"Non sono bastate le petizioni pubbliche, le firme, i messaggi e le richieste esplicite per chiedere al Governo di lasciare continuare a Francesco Tarantini l'ottimo lavoro fatto in questi anni. Ha prevalso, come sempre accade con questo esecutivo, un interesse più forte: piazzare gli amici degli amici nei posti che contano, senza alcun riguardo per le competenze e le esperienze richieste dal ruolo. Questa nomina – concludono i dem – è un piccolo antipasto di ciò che potrebbe succedere in Puglia con un'amministrazione di centrodestra. Una prospettiva che, per fortuna, i cittadini pugliesi respingeranno con forza anche alle prossime elezioni regionali, come ormai fanno ininterrottamente da 20 anni."
Così, in una nota congiunta, i deputati pugliesi del Partito Democratico Ubaldo Pagano, Marco Lacarra e Claudio Stefanazzi.
"Non sono bastate le petizioni pubbliche, le firme, i messaggi e le richieste esplicite per chiedere al Governo di lasciare continuare a Francesco Tarantini l'ottimo lavoro fatto in questi anni. Ha prevalso, come sempre accade con questo esecutivo, un interesse più forte: piazzare gli amici degli amici nei posti che contano, senza alcun riguardo per le competenze e le esperienze richieste dal ruolo. Questa nomina – concludono i dem – è un piccolo antipasto di ciò che potrebbe succedere in Puglia con un'amministrazione di centrodestra. Una prospettiva che, per fortuna, i cittadini pugliesi respingeranno con forza anche alle prossime elezioni regionali, come ormai fanno ininterrottamente da 20 anni."