Il denaro sequestrato dalla Direzione Investigativa Antimafia
Il denaro sequestrato dalla Direzione Investigativa Antimafia
Cronaca

"Levante", in carcere Giordano: è stato il patron del Bitonto Calcio

Avrebbe ideato «il sistema illecito» per la creazione di ingenti capitali con «frodi fiscali e appropriazioni indebite»

75 persone arrestate (15 in carcere, 44 ai domiciliari, 14 destinatarie dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e 2 destinatarie di misure interdittive). Tra queste Francesco Giordano, 58 anni, imprenditore operante nel settore della somministrazione di manodopera alle aziende per la lavorazione delle carni.

L'uomo, già coinvolto in una precedente indagine della Procura di Milano, era secondo gli inquirenti «il promotore, il costitutore e il dirigente dell'associazione per delinquere». Avrebbe ideato «il sistema illecito finalizzato alla creazione di ingenti capitali, mediante la commissione di frodi fiscali ed appropriazioni indebite, da autoriciclare e riciclare attraverso il trasferimento a mezzo bonifici bancari ordinati a fronte dell'emissione di fatture oggettive e soggettivamente inesistenti».

L'imprenditore di Bitonto, operante nel settore della somministrazione di manodopera delle carni e già arrestato il 20 marzo 2018, era il dominus di un multiforme intreccio societario operante nell'hinterland milanese, ma organizzato e diretto dalla terra di Bari. L'uomo nella complessa dinamica finanziaria criminale sarebbe riuscito a procurarsi illecitamente ingenti proventi, quantificati in 26 milioni di euro attraverso la commissione di numerose frodi fiscali fra il 2014 e il al 2017.

Giordano, assieme a numerosi suoi sodali, avrebbe realizzato sontuosi profitti illeciti, da un lato omettendo sistematicamente il versamento dell'Iva e degli oneri previdenziali e assistenziali a debito delle società e poi procedendo a indebite compensazioni fiscali, il tutto con un ingegnoso sistema di infedeli dichiarazioni. Successivamente il denaro era "drenato" attraverso fittizi rapporti commerciali e finanziari con aziende di comodo, create al solo fine di riciclaggio, nel barese.

In più casi, inoltre, c'erano ingenti tranches di denaro contante, di quasi 4,5 milioni di euro. In particolare a novembre 2017 sono stati sequestrati oltre 3 milioni di euro nascosti nella muratura perimetrale di una lussuosa abitazione a Santo Spirito nella disponibilità dei parenti di Giordano. Nel dicembre 2017 furono anche sequestrati 816mila euro in un borsone custodito in alcune dimore di Giordano. Era un borsone del Bitonto Calcio 1921, in passato presieduto da Tina Aluiso.

Sono stati, durante gli anni, sequestrati oltre 700mila euro rinvenuti sui conti correnti bancari intestati ad alcune fra le società riconducibili a Giordano. Inoltre, per equivalente, tutti i beni mobili e immobili, rapporti finanziari di vario genere, nonché beni mobili suscettibili di valutazione economica nella sua disponibilità.
  • Arresti Bitonto
  • Francesco Giordano
Altri contenuti a tema
Cocaina e eroina nascoste in camera da letto, arrestato un 32enne Cocaina e eroina nascoste in camera da letto, arrestato un 32enne L'uomo, incensurato, è stato trasferito in carcere. Nella sua abitazione, i Carabinieri hanno trovato 1,5 chilogrammi di droga
Incastrato dalle telecamere, preso ladro seriale: anche un furto in chiesa Incastrato dalle telecamere, preso ladro seriale: anche un furto in chiesa Un 38enne, arrestato dai Carabinieri, è finito in carcere. Presa di mira anche la parrocchia di Sant'Andrea Apostolo
Con droga e pistola durante i festeggiamenti dell'Immacolata, arrestato un 34enne Con droga e pistola durante i festeggiamenti dell'Immacolata, arrestato un 34enne Antonio Sifanno è stato fermato lunedì sera dai Carabinieri nel pieno della festa patronale: aveva una calibro 9 e 871 grammi di droga
Minaccia un uomo con una pistola e gli ruba la Lamborghini: arrestato Minaccia un uomo con una pistola e gli ruba la Lamborghini: arrestato Un 23enne di Bionto, pluripregiudicato, è finito in carcere. I fatti risalgono all'aprile dello scorso anno e avvennero a Modugno
Era ai domiciliari per la sparatoria di Cesinali. In casa, eroina e cocaina Era ai domiciliari per la sparatoria di Cesinali. In casa, eroina e cocaina I Carabinieri hanno arrestato Vincenzo Montereale, già coinvolto - ha patteggiato una condanna a 4 anni - nel conflitto a fuoco sull'Ofantina
Cocaina, eroina e soldi a fiumi, ai domiciliari un 37enne di Bitonto Cocaina, eroina e soldi a fiumi, ai domiciliari un 37enne di Bitonto Blitz dei Carabinieri a casa dell'uomo: sequestrati 82 grammi di droga. Ma la sorpresa sono stati i contanti, oltre 31mila euro
Armi e traffico di droga, la Dia confisca beni per 23 milioni di euro Armi e traffico di droga, la Dia confisca beni per 23 milioni di euro L'operazione si è svolta in diverse regioni italiane. Al centro la figura del 61enne bitontino Francesco Giordano
Piazza di spaccio scoperta a Bitonto, due condanne e altrettante assoluzioni Piazza di spaccio scoperta a Bitonto, due condanne e altrettante assoluzioni La pena più alta (1 anno e 4 mesi) per D'Ambra. 8 mesi per Arbore, assolti Schiraldi e Altieri «per non aver commesso il fatto»
© 2001-2025 BitontoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BitontoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.