
Cronaca
In fiamme un ripetitore della telefonia tra Bitonto e Giovinazzo
I Vigili del Fuoco hanno domato l'incendio che ha distrutto anche un nido di pappagalli: per molti non c'è stato scampo
Bitonto - giovedì 12 giugno 2025
20.14
A fuoco un ripetitore telefonico situato in un fondo agricolo lungo la strada provinciale 88 che collega i comuni di Bitonto e Giovinazzo. Immediato l'intervento dei Vigili del Fuoco, i quali in poco tempo hanno spento le fiamme che hanno pure distrutto un nido di pappagalli: per molti di loro, purtroppo, non c'è stato scampo.
Il rogo si è scatenato questa mattina, intorno alle ore 07.00, quando fumo e fiamme altissime hanno richiamato l'attenzione di alcuni agricoltori. Fortunatamente non sono state segnalate persone coinvolte. La struttura è stata fortemente danneggiata dall'incendio che il personale intervenuto dal Distaccamento di Molfetta è riuscito a domare in circa un'ora. Il rogo, purtroppo, ha colpito in pieno pure un nido di parrocchetti monaci (i pappagallini verdi), posto sulla sommità del palo.
Gli uomini del 115 hanno domato le fiamme e messo in sicurezza l'area, ma del nido è rimasto ben poco. «Questa mattina sono stato allertato dai Vigili del Fuoco di Molfetta - ha raccontato Pasquale Salvemini, del Wwf Puglia - per il recupero di alcuni parrocchetti rimasti ustionati dal rogo che si è sviluppato ad un ripetitore di telefonia. Purtroppo, a completamento operazioni di spegnimento solo pochissimi siamo riusciti a salvarne, mentre per gli altri piccoli non c'è stato scampo».
Sul posto, con le Guardie Campestri, sono intervenuti anche i tecnici della compagnia interessata per verificare l'esatta entità del danno, con disagi alla copertura telefonica nella zona. Non è chiaro, però, che cosa abbia provocato l'incendio e le fiamme. Le indagini comunque proseguono senza escludere nessuna ipotesi.
Il rogo si è scatenato questa mattina, intorno alle ore 07.00, quando fumo e fiamme altissime hanno richiamato l'attenzione di alcuni agricoltori. Fortunatamente non sono state segnalate persone coinvolte. La struttura è stata fortemente danneggiata dall'incendio che il personale intervenuto dal Distaccamento di Molfetta è riuscito a domare in circa un'ora. Il rogo, purtroppo, ha colpito in pieno pure un nido di parrocchetti monaci (i pappagallini verdi), posto sulla sommità del palo.
Gli uomini del 115 hanno domato le fiamme e messo in sicurezza l'area, ma del nido è rimasto ben poco. «Questa mattina sono stato allertato dai Vigili del Fuoco di Molfetta - ha raccontato Pasquale Salvemini, del Wwf Puglia - per il recupero di alcuni parrocchetti rimasti ustionati dal rogo che si è sviluppato ad un ripetitore di telefonia. Purtroppo, a completamento operazioni di spegnimento solo pochissimi siamo riusciti a salvarne, mentre per gli altri piccoli non c'è stato scampo».
Sul posto, con le Guardie Campestri, sono intervenuti anche i tecnici della compagnia interessata per verificare l'esatta entità del danno, con disagi alla copertura telefonica nella zona. Non è chiaro, però, che cosa abbia provocato l'incendio e le fiamme. Le indagini comunque proseguono senza escludere nessuna ipotesi.