
Attualità
Il Premio Ravanas al palestinese Fayyadd Abdul Kareem Fayyadd Khader
Presidente degli olivicolori palestinesi, ha promosso l'olio d'oliva prodotto nei territori di guerra
Bitonto - giovedì 18 settembre 2025
Comunicato Stampa
Dagli oliveti della Palestina a quelli della Puglia: a Bitonto, domenica 21 settembre, ci sarà anche Fayyadd Abdul Kareem Fayyadd Khader, presidente degli olivicolori palestinesi. In piazza Cattedrale, gli verrà consegnato il Premio Ravanas per il suo pluridecennale impegno nella protezione delle produzioni palestinesi e il suo instancabile lavoro di promozione dell'olio d'oliva prodotto nei territori martoriati dalla guerra.
La prima edizione del Premio Ravanas, con una grande serata-evento che prenderà il via alle ore 18.30, sarà anche l'occasione, quindi, per valorizzare l'olivo come simbolo universale di pace ed elemento essenziale e vitale per il sostentamento dei popoli. Fayyadd Khader non sarà il solo a essere premiato. Durante l'evento, infatti, saranno consegnati i premi all'Impegno umano e sociale, per l'Innovazione tecnologica, all'Imprenditoria olearia, all'Innovazione e alla ricerca accademia e, infine, all'Impegno Politico. Il convegno che precederà la consegna dei premi sarà moderato da Enzo Magistà.
La prima edizione del Premio Ravanas, con una grande serata-evento che prenderà il via alle ore 18.30, sarà anche l'occasione, quindi, per valorizzare l'olivo come simbolo universale di pace ed elemento essenziale e vitale per il sostentamento dei popoli. Fayyadd Khader non sarà il solo a essere premiato. Durante l'evento, infatti, saranno consegnati i premi all'Impegno umano e sociale, per l'Innovazione tecnologica, all'Imprenditoria olearia, all'Innovazione e alla ricerca accademia e, infine, all'Impegno Politico. Il convegno che precederà la consegna dei premi sarà moderato da Enzo Magistà.
Ospiti internazionali
In piazza Cattedrale saranno presenti, tra gli altri, Jaime Lillo e Laajimi Abderraouf, rispettivamente direttore e vicedirettore esecutivo del COI- Consiglio Oleicolo Internazionale, oltre a Fayyadd Abdul Kareem Khader, presidente degli olivicoltori palestinesi. Il Ministero dell'Agricoltura e la Regione Puglia, che hanno patrocinato l'evento, saranno rappresentati dal sottosegretario del Masaf Patrizio Giacomo La Pietra e dall'assessore regionale all'Agricoltura Donato Pentassuglia. Interverranno, inoltre, Cristiano Fini, presidente di CIA Agricoltori italiani; Gennaro Sicolo, presidente di Italia Olivicola e di CIA Puglia; esperti, docenti e ricercatori tra cui Annastella Carrino, Antonio Monte, Salvatore Composeo e Nicola Pice.
La Fondazione Ravanas
Il Premio è organizzato dalla Fondazione Pietro Ravanas, istituita ufficialmente nel 2025, alla quale aderiscono come soci fondatori Italia Olivicola, Oliveti Terra di Bari, la cooperativa Agricoltura progresso di Terlizzi, la cooperativa "Lavorazioni prodotti agricoli" di Corato, la cooperativa Eurocoop di Ruvo di Puglia, l'oleificio cooperativo Terra di Olivi e l'oleificio cooperativo Goccia di sole di Molfetta, la cooperativa Produttori olivicoli Bitonto, l'oleificio cooperativo Cima di Bitonto, Onofrio Spagnoletti-Zeuli e Finoliva Global Service SPA Società Benefit. La neonata Fondazione, inoltre, è sostenuta da Regione Puglia, CCIAA di Bari e Comune di Bitonto.
La Fondazione Pietro Ravanas vuole restituire onore a quell'innovatore geniale che ha influito così profondamente sull'olivicoltura italiana e mondiale. La Fondazione non ha scopo di lucro e ha l'obiettivo di promuovere la cultura dell'olio di oliva, sostenere la ricerca scientifica e l'innovazione nel settore olivicolo-oleario, sostenere i produttori, la cooperazione e lo sviluppo commerciale, educare alla corretta alimentazione e al mantenimento della buona salute, sensibilizzare alle tematiche del cambiamento climatico, incentivare la cooperazione internazionale e dar vita a borse di studio e premi.
La Fondazione Pietro Ravanas vuole restituire onore a quell'innovatore geniale che ha influito così profondamente sull'olivicoltura italiana e mondiale. La Fondazione non ha scopo di lucro e ha l'obiettivo di promuovere la cultura dell'olio di oliva, sostenere la ricerca scientifica e l'innovazione nel settore olivicolo-oleario, sostenere i produttori, la cooperazione e lo sviluppo commerciale, educare alla corretta alimentazione e al mantenimento della buona salute, sensibilizzare alle tematiche del cambiamento climatico, incentivare la cooperazione internazionale e dar vita a borse di studio e premi.