Ginefra chiede la convocazione del tavolo per l'ordine pubblico

I fatti di sangue registrati a Bitonto preoccupano le istituzioni, sia politiche che amministrative, del territorio. Il primo a chiedere «una risposta ferma dello Stato» è stato il deputato pugliese del Partito Democratico Dario Ginefra.

«La notizia della morte di un'anziana e del ferimento di un giovane a seguito di una sparatoria a Porta Robustina, all'ingresso del centro storico di Bitonto, - afferma Ginefra - fa piombare, ancora una volta, il nostro territorio nel terrore. La mafia è il cancro delle nostre comunità e i mafiosi sono le cellule tumorali».

«Piena solidarietà al sindaco Abbaticchio e a tutta la comunità bitontina - dice ancora il deputato Dem - alla quale diamo il nostro appoggio per questa battaglia che non sarà conclusa sino a quando l'ultimo di questi assassini non verrà assicurato alle patrie galere».

«Si convochi subito il tavolo provinciale per l'ordine pubblico - è la chiosa finale di Ginefra - e si valutino tutte le misure necessaria per una risposta ferma dello Stato».