I Carabinieri
I Carabinieri
Cronaca

Furti in appartamento, attenti ai pezzettini di plastica sotto le porte

Quattro i georgiani fermati dai Carabinieri: due bloccati a Bari, gli altri due a Potenza. Era chiamata la "banda della compieta"

Sgominata la banda dei georgiani che tra nord barese, Murgia, Basilicata e Calabria svaligiava appartamenti: nei sopralluoghi sugli obiettivi, i banditi lasciavano sotto le porte degli appartamenti dei pezzetti di plastica fluorescenti che, se non risultavano spostati nei giorni successivi, davano il via libera allo scasso.

Nei giorni scorsi, infatti, i Carabinieri della Compagnia di Andria hanno eseguito un fermo di indiziati di delitto della polizia giudiziaria, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani, nei confronti di 4 pregiudicati georgiani A.R. di 39 anni, D.L. di 37 anni, B.Z. di 45 anni, D.N. di 39 anni, ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata alla ricettazione ed ai furti in appartamento.

L'attività d'indagine ha avuto origine nel gennaio 2019 dopo alcuni furti e rapine compiuti, durante le ore notturne, in appartamenti dei Comuni di Minervino Murge e Spinazzola. Le indagini svolte dai militari della Compagnia di Andria hanno consentito di giungere all'identificazione dei 4 georgiani che, stante alle risultanze finora acquisite ed agli accertamenti ancora in corso, si sono resi responsabili di numerose scorribande in provincia di Bari, Barletta, Andria e Trani, Potenza ed anche in Calabria.

Gli stessi agivano sempre con lo stesso "modus operandi". Il gruppo, infatti, era solito fare dei sopralluoghi sugli obiettivi da colpire, lasciando, sotto le porte degli appartamenti presi di mira, dei pezzetti di plastica fluorescenti che, se non risultavano spostati nei giorni successivi, davano il via libera allo scasso poiché stavano a significare che nell'appartamento non era entrato nessuno.

Di solito l'orario in cui i malfattori entravano in azione era intorno intorno alle ore 01.30 ed alle ore 02.00 di notte e generalmente gli obiettivi erano appartamenti in condominio.

I militari della Compagnia di Andria, in collaborazione con i colleghi del Comando Provinciale Carabinieri di Potenza, epilogo della capillare attività investigativa da cui è emerso il grave quadro indiziario, riuscivano così ad attribuire, per il momento, ai 4 georgiani, oltre ad un furto avvenuto in Gioia del Colle il 6 luglio scorso, anche 3 furti avvenuti a Potenza il 9 il 10 ed il 17 agosto scorsi e 3 tentati furti sventati dai militari operanti sempre a Potenza il giorno del loro arresto.

Il 18 agosto scorso, infatti, su disposizioni di Antonio Aiello, sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Trani che ha coordinato le indagini, i militari della Compagnia di Andria davano esecuzione ai fermi di polizia giudiziaria in argomento.

In particolare, alle prime luci dell'alba i suddetti militari, supportati da quelli del Comando Provinciale di Potenza, hanno bloccato un'autovettura con a bordo B.Z. e D.N. nel centro lucano, pronti ad entrare in azione, mentre gli altri due complici A.R. e D.L. sono stati bloccati nei pressi della loro abitazione, situata nella città di Bari, mentre stavano partendo per raggiungere i due sodali a Potenza.

L'immediata perquisizione personale e domiciliare dell'abitazione di Bari, consentiva il recupero di refurtiva consistente in numerosi monili in oro, orologi e valuta estera, per un valore complessivo di circa diecimila euro. Rinvenuti anche un estrattore di cilindretti per serrature di porte di abitazione, due piastrine metalliche a forma di serratura, una lima, chiavi blindate, nonché numerosi cellulari di vecchia generazione ed un telefono cellulare Iphone 5.

Sulle rapine e furti in abitazione avvenuti a Minervino Murge ed a Spinazzola, così come su altri analoghi delitti consumati con lo stesso "modus operandi" avvenuti nelle zone sopra citate, sono ancora in corso indagini da parte dei Carabinieri volte a comprovare le responsabilità degli arrestati. I quattro cittadini stranieri, che per il loro operare notturno sono stati definiti "I quattro della compieta", sono stati reclusi presso la casa circondariale di Trani.

I fermi di indiziati di delitto sono stati poi tutti convalidati dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trani, confermando così l'impianto accusatorio e la custodia cautelare in carcere.
  • Arresti Bitonto
  • Furti Bitonto
  • Carabinieri Bitonto
Altri contenuti a tema
48 ore da incubo: anziana rapinata in casa, ladri svaligiano un'abitazione 48 ore da incubo: anziana rapinata in casa, ladri svaligiano un'abitazione Due episodi gravi, in questa settimana, a Mariotto, frazione di Bitonto. Caccia aperta ai malviventi, ritrovato un furgone rubato
"Market Drugs", colpito il clan Conte: 29 ordini di carcerazione. I NOMI "Market Drugs", colpito il clan Conte: 29 ordini di carcerazione. I NOMI Le condanne definitive riguardano gli esponenti del gruppo criminale egemone nel quartiere 167 di Bitonto
Tenenza dei Carabinieri a Bitonto, Natilla: «Utile per rafforzare presenza forze dell’ordine» Tenenza dei Carabinieri a Bitonto, Natilla: «Utile per rafforzare presenza forze dell’ordine» Durante l'ultima seduta del Consiglio comunale, è stato approvato all'unanimità l'emendamento presentato dal consigliere di minoranza
Blitz antidroga a Bitonto, la soddisfazione del sindaco Ricci Blitz antidroga a Bitonto, la soddisfazione del sindaco Ricci Il primo cittadino: «Conferma dell'attenzione dei Carabinieri verso la nostra comunità»
Blitz antidroga nel centro storico di Bitonto: 4 arresti, tra cui tre donne Blitz antidroga nel centro storico di Bitonto: 4 arresti, tra cui tre donne Sequestrati circa 6 chilogrammi fra cocaina, hashish e marijuana e oltre 8mila euro. Primo sequestro di wax, la droga dell'euforia
Fondali devastati per pescare i datteri di mare, 35 arresti. I NOMI Fondali devastati per pescare i datteri di mare, 35 arresti. I NOMI Scoperto dalla Guardia Costiera un mercato parallelo e illegale che teneva insieme pescatori di frodo e esercizi commerciali
Proposta di legge per dignità e tutela personale Forze dell’Ordine: raccolta firme a Bitonto Proposta di legge per dignità e tutela personale Forze dell’Ordine: raccolta firme a Bitonto Si può firmare nella sede del Servizio Demografico in piazza Marconi 9, negli orari di apertura al pubblico
Furti di olive a Modugno: due denunciati, uno è di Bitonto Furti di olive a Modugno: due denunciati, uno è di Bitonto Dovranno rispondere di furto aggravato. La refurtiva, pari a circa 53 quintali, è stata restituita al legittimo proprietario
© 2001-2025 BitontoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BitontoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.