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Comunità Energetiche Rinnovabili, l'inaugurazione della "Bitonto Be Cer"

Appuntamento fissato per mercoledì 15 ottobre

Le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) nascono dall'impegno globale per la lotta ai cambiamenti climatici, in particolare dalla Conferenza di Parigi sul Clima (COP21). Oggi rappresentano uno strumento fondamentale per generare benefici ambientali, economici e sociali, contribuendo in modo concreto a contrastare la povertà energetica.

La loro base normativa è contenuta nella direttiva europea RED II, che all'articolo 67 sottolinea il ruolo delle CER nella condivisione dell'energia, nel miglioramento dell'efficienza energetica degli immobili e nell'accesso a tariffe più vantaggiose. In Italia, la RED II è stata recepita dal Decreto Legislativo 199/2021 e resa operativa con il Decreto MASE PNRR CER (414/2023), che stabilisce incentivi sia per i produttori sia per i consumatori di energia all'interno delle Comunità Energetiche.

Per i produttori, che aderiscono alla CER gli incentivi sono:
  • una tariffa premio per 20 anni, specifica per le CER, che varia da 6 a 12 centesimi di euro per kWh in base alla dimensione dell'impianto (fino a 1 MW) e al prezzo zonale orario dell'energia;
  • un contributo a fondo perduto pari al 40% per l'installazione di impianti fotovoltaici;
  • un contributo di valorizzazione da parte di ARERA per l'energia utilizzata in autoconsumo;
  • il meccanismo di vendita di energia in eccesso attraverso il Ritiro Dedicato.
Per i consumatori in condizione di povertà energetica, la CER, tramite il Gestore dei Servizi Energetici (GSE), eroga una tariffa premio per 20 anni, proporzionale ai kWh consumati. Questa somma viene liquidata annualmente con bonifico dalla CER, offrendo un sostegno diretto alle famiglie e agli utenti che vivono situazioni di disagio energetico.

Per completezza di informazione si rappresenta che in Parlamento giace una proposta di legge per trasferire nella bolletta energetica la quota di energia condivisa generata dalle utenze. Oltre a questo, un importante contributo alla lotta contro la povertà energetica arriva dai produttori Aziende e PMI. Secondo il decreto CER 414/2023, il 45/55% della tariffa premio deve essere destinato ai membri della CER che sono consumatori in povertà energetica all'interno della configurazione CER.

A Bitonto, è costituita la CER "Bitonto Be Cer" con sede in via Petrarca 26. Il prossimo mercoledì, 15 ottobre, alle ore 18:00, si terrà l'inaugurazione ufficiale.

La missione della comunità è proprio questa: contrastare la povertà energetica locale. «Invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare all'evento, rivolgendoci in particolare alle aziende e alle PMI, con un occhio di riguardo alla zona artigianale, che desiderano migliorare la loro efficienza energetica ed entrare a far parte della CER. I nostri partner tecnologici e commerciali offrono soluzioni innovative e di finanziamento, come il noleggio operativo, per facilitare questo percorso» si legge nella nota stampa.

Durante l'incontro sarà allestita una sala conferenze dove, tramite video, sarà illustrato il funzionamento delle CER e le attività che "Bitonto Be Cer" intende sviluppare insieme a tutta la comunità. «Ricordiamo, inoltre, che possono aderire alla CER tutti i possessori di impianti fotovoltaici entrati in esercizio dopo il 24 novembre 2022»
  • Comunità Energetica Rinnovabile
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