Autista suona il clacson ad un'auto: massacrato a pugni in faccia

Un'auto all'improvviso si blocca davanti, lui suona il clacson e per tutta risposta il conducente scende dal veicolo e lo piglia a pugni in faccia, per poi scappare. La vittima è l'autista di un pullman di linea, che è stato aggredito e picchiato per un banalissimo motivo in piazza Marconi, a Bitonto, in centro, davanti ai passanti.

L'episodio, di una violenza inaudita, è accaduto ieri mattina, alle ore 08.00, al conducente di un autobus della ditta Scoppio Autolinee impegnato nella tratta verso le spiagge di Margherita di Savoia. L'uomo, 55 anni, dopo aver fatto salire alcuni passeggeri, era appena ripartito dalla fermata di piazza Marconi, quando un'auto che lo precedeva ha inchiodato, costringendolo a frenare bruscamente per evitare l'impatto. Istintivamente, dopo avere rallentato, ha suonato il clacson del bus.

Dall'auto, dal lato passeggero, è sceso un uomo che, avvicinandosi al finestrino, l'ha colpito in volto, causandogli la rottura degli occhiali da vista e costringendolo a proseguire la corsa con quelli da sole. Vana la richiesta di spiegazioni: l'aggressore, intanto, si è subito allontanato a piedi verso il centro storico, mentre l'auto è ripartita all'istante, impedendogli di prendere la targa. L'autista, invece, ha proseguito la corsa: non ha voluto lasciare i passeggeri a terra facendo saltare la linea.

Poi, attorno alle ore 09.00, dopo essere arrivato a destinazione, l'autista ha raggiunto il punto di primo intervento di Margherita di Savoia, raccontando l'accaduto. L'aggressione gli ha causato alcuni ematomi e un'emorragia sottocongiuntivale: sporgerà denuncia in Questura, a Bari, per poter avviare le indagini sull'episodio.