
Attualità
Anche nel territorio di Bitonto scattano obblighi e divieti per la lotta agli incendi boschivi estivi
A fissarli un decreto del presidente della Regione Puglia e un’ordinanza sindacale
Bitonto - sabato 14 giugno 2025
Comunicato Stampa
Dal 15 giugno 2025, in seguito all'emanazione del decreto del presidente della Regione Puglia n. 334/2025, scatta su tutto il territorio pugliese il periodo di grave rischio per gli incendi estivi in aree boscate, cespugliate, arborate e a pascolo con conseguente allertamento del Servizio anti-incendio boschivo regionale (A.I.B.).
Al provvedimento regionale fa seguito l'ordinanza sindacale n. 423/2025 con la quale il Comune di Bitonto integra obblighi e divieti derivanti da normativa e disposizioni regionali e nazionali, con l'obiettivo di prevenire il rischio di incendi per cause accidentali.
L'ordinanza sindacale richiama "proprietari, conduttori e/o gestori a qualsiasi titolo di fondi rustici, di aree incolte, abbandonate o comunque presentanti fattori di rischio di incendio" all'obbligo di eseguire entro il 15 giugno 2025 le necessarie opere di difesa passiva per l'eliminazione del rischio incendi, provvedendo all'aratura, al diserbo e alla pulitura delle zone di terreno confinanti con aree boscate nonché vicine ad abitazioni, ferrovie, strade ed autostrade, e realizzando "idonee fasce di protezione".
L'obbligo resterà valido sino al 15 settembre, giorno fissato al momento dalla Regione Puglia quale termine del periodo dichiarato a grave rischio incendi.
I trasgressori alle disposizioni regionali e comunali rischiano una sanzione amministrativa compresa tra 175 e 1.350 euro, fatte salve le ulteriori disposizioni di legge. In caso di inadempienza da parte degli interessati il Comune potrà provveda d'ufficio agli interventi di pulizia, addebitando le relative spese al privato sui cui ricade l'obbligo.
Per segnalare un incendio i cittadini sono invitati a contattare tempestivamente il Comando Stazione Carabinieri Forestali Bari (080.5583518), i Vigili del Fuoco (115), il Comando di Polizia Locale (080.3751014) o il Comando Stazione Carabinieri (080.3751010).
Alle specifiche prescrizioni comunali si affiancano, come detto, gli obblighi e i divieti fissati dalla Regione Puglia con il Decreto del Presidente della Regione Puglia n. 260 del 7 giugno 2024, riportati integralmente nell'ordinanza sindacale.
Al provvedimento regionale fa seguito l'ordinanza sindacale n. 423/2025 con la quale il Comune di Bitonto integra obblighi e divieti derivanti da normativa e disposizioni regionali e nazionali, con l'obiettivo di prevenire il rischio di incendi per cause accidentali.
L'ordinanza sindacale richiama "proprietari, conduttori e/o gestori a qualsiasi titolo di fondi rustici, di aree incolte, abbandonate o comunque presentanti fattori di rischio di incendio" all'obbligo di eseguire entro il 15 giugno 2025 le necessarie opere di difesa passiva per l'eliminazione del rischio incendi, provvedendo all'aratura, al diserbo e alla pulitura delle zone di terreno confinanti con aree boscate nonché vicine ad abitazioni, ferrovie, strade ed autostrade, e realizzando "idonee fasce di protezione".
L'obbligo resterà valido sino al 15 settembre, giorno fissato al momento dalla Regione Puglia quale termine del periodo dichiarato a grave rischio incendi.
I trasgressori alle disposizioni regionali e comunali rischiano una sanzione amministrativa compresa tra 175 e 1.350 euro, fatte salve le ulteriori disposizioni di legge. In caso di inadempienza da parte degli interessati il Comune potrà provveda d'ufficio agli interventi di pulizia, addebitando le relative spese al privato sui cui ricade l'obbligo.
Per segnalare un incendio i cittadini sono invitati a contattare tempestivamente il Comando Stazione Carabinieri Forestali Bari (080.5583518), i Vigili del Fuoco (115), il Comando di Polizia Locale (080.3751014) o il Comando Stazione Carabinieri (080.3751010).
Alle specifiche prescrizioni comunali si affiancano, come detto, gli obblighi e i divieti fissati dalla Regione Puglia con il Decreto del Presidente della Regione Puglia n. 260 del 7 giugno 2024, riportati integralmente nell'ordinanza sindacale.