Abbaticchio parte con un bagno di folla

"Sempre dalla stessa parte. La vostra". E in effetti il suo popolo ha risposto. La campagna elettorale di Michele Abbaticchio è iniziata con un piccolo bagno di folla.  Circa 400 persone erano presenti ieri sera all' apertura del grande comitato della coalizione e del candidato sindaco nei locali di un ex banca, in piazza Marconi. In molti, certo, erano componenti delle liste che scenderanno in campo (Riformisti cattolici e popolari, 70032 città in movimento, Italia dei valori, Direzione Italia, Tra la gente, Progetto comune, Viviamo la città, La Puglia in più, Iniziativa democratica, Città democratica, Progetto Comune-Viviamo la Città e Rifondazione Comunista che ha ha specificato pieno sostegno alla coalizione e al candidato sindaco ma non comporra' la lista). C'erano però anche tanti simpatizzanti e amici. 
Ogni delegato o segretario della liste ha avuto uno spazio per presentare la sua adesione a sostegno di Abbaticchio. Il sindaco uscente ha aperto il suo intervento con il ricordo e il riferimento al sindaco di Molfetta, Gianni Carnicella, ucciso dalla mafia e di cui ieri ricorreva l'anniversario della morte. Poi ha parlato di quanto fatti in questi 5 anni, dalle scuole ripristinate alle strutture recuperate per la cultura (biblioteca e della musica su tutte) e soprattutto del centro storico esploso di attività commerciali e con persone di tutte le età che si sono riappropriate di quel luogo e non solo. Messaggi supportati da due video su com'erano la città, Mariotto e Palombaio e su come sono.
Per spiegare un po' forse la difficoltà maggiore incontrata durante il suo mandato Abbaticchio ha ricordato una frase a effetto che gli sarebbe stata ripetuta spesso: "sindaco, chiudi un occhio!". Un "invito" al quale non ha voluto cedere "per non creare favoritismi".
Tagliato il nastro del comitato ora parte la campagna elettorale vera. Fino ad ora Abbaticchio ha cercato di scansare le polemiche. Con la consapevolezza di essere il favorito e anche colui che ha più da perdere. Vedremo nelle prossime settimane.