Avvelenamento gatti, la segnalazione di un cittadino di Mariotto

Proseguono le azioni delittuose a danno dei gatti di Bitonto e delle sue frazioni. A segnalare casi sospetti di avvelenamento è questa volta un cittadino di Mariotto che nel tempo ha registrato una morìa dei felini. Rivolge un appello accorato all'amministrazione comunale, affinché si possa intervenire nel modo più consono per prevenire ulteriori illeciti ed eventualmente sanzionare i responsabili.
Di seguito la nota completa.

«Sono un cittadino di Mariotto e scrivo per via di casi di sospetto avvelenamento di gatti che si reiterano da anni costantemente e ciclicamente. Purtroppo di recente è successo anche tra i miei gatti; ci sono anche gatti randagi che vengono ritrovati senza vita.

La gente si lamenta delle deiezioni feline nei loro domicili, fa confusione e attua delle volte atteggiamenti inaccettabili anche a scapito di gatti randagi alla mercé di queste situazioni.

Il comune dovrebbe operare una sterilizzazione dei randagi, costituire delle colonie feline e collocare, se possibile, fototrappole per beccare i criminali che ammazzano creature innocenti in modo barbaro e incivile.

Da troppi anni si protrae questa situazione triste e irritante. Si tratta di crimini punibili per legge. Peraltro giocano bambini; se avessimo a che fare con veleni, gli stessi bimbi sarebbero a rischio nefasto.

Chiedo al Sindaco e alle autorità competenti di agire con solerzia. Già in passato ho contattato gli esponenti dell'amministrazione e sono ancora in attesa di risposte.
M . Cristian Farano»