Rifiuti radioattivi in Puglia, il secco "no" delle Pro Loco

Lauciello: «Sarebbe uno sfregio alla ricchezza paesaggistica, alla biodiversità senza eguali, alla bellezza naturalistica dei territori»

venerdì 8 gennaio 2021 8.55
L'ipotesi di una ricezione di rifiuti radioattivi in Puglia trova il "no" secco e perentorio dal comitato regionale delle Pro Loco Unpli.

«È abominevole pensare di far diventare alcuni luoghi della nostra terra un deposito nazionale di scorie nucleari» ha tuonato Rocco Lauciello, presidente Unpli Puglia. «Sarebbe un atto di sfregio alla ricchezza paesaggistica, alla biodiversità senza eguali, alla bellezza naturalistica dei territori della nostra regione. I nostri volontari operano in maniera certosina, costante, silenziosa, incisiva per lo sviluppo, la salvaguardia, la tutela delle nostre peculiarità ambientali e solo venire a conoscenza dell'individuazione di alcuni punti, in Terra di Puglia, atti a ospitare tale materiale fa rabbrividire e indignare» ha rimarcato.

«Confidiamo in un ripensamento e in una ferma condanna del mondo associativo, culturale, artistico, politico della Puglia nei confronti di un eventuale approdo di rifiuti radioattivi nella nostra Terra per cui quotidianamente svolgiamo un'opera volontaria sì, ma grandemente meritoria di promozione e tutela» ha oncluso Lauciello.