Oggi a Bitonto il Festival di Poesia e rigenerazione urbana "Le corti dei miracoli"

La kermesse, giunta alla 6° edizione, animerà i vicoli del centro storico

sabato 11 agosto 2018 11.15
Torna questa sera a Bitonto il festival di poesia "Le corti dei Miracoli", giunto alla sua sesta edizione, che punta a recuperare l'antica usanza serale di raccontarsi episodi e accadimenti quotidiani seduti all'aperto nelle corti e nei piccoli vicoli ciechi del centro storico. Le corti interessate sono, come ogni estate, diverse.

A partire dalle 20,30, nelle traverse di via Amedeo, fino a vico Maiullari (san Giorgio), saranno protagoniste le installazioni artistiche a cura di MariArte e Piergiorgio Okiko Meola, all'ombra della piccola torre Scaraggi. In corte de Ferraris ci saranno i poeti dell'associazione culturale In Folio, attiva a Ruvo, guidati da Eli Stragapede. In vico Spoto la R.O.A.D. e S.C.N., eseguirà il saggio finale del laboratorio espressivo condotto da Marilena Ciocia. In corte Santa Caterina la giornalista e scrittrice Viviana Minervini condurrà poeti giunta da tutta la regione. Tappa intermedia in piazza Accademia degli Infiammati, che rappresenta un'occasione per visitare una bellissima piazza poco nota nella quale si svolgerà per la prima volta una gara di freestyle, da parte di ragazzi provenienti da Molfetta e Bisceglie.
Nell'atrio vescovile della Cattedrale si terrà il reading "Al chiaro di luna, notte di poesia", di Carla Abbaticchio, le cui sequenze poetiche saranno interpretate da Federica Monte con interventi musicali del duo "L'assolo a due" composto dalla cantante Rose Mary Nicassio e dal pianista Leonardo Torres.

La kermesse continua anche domani, per la sezione "letterature dal mondo", quando interverrà il poeta Homero Gómez, scrittore, ingegnere, paleontologo, agricoltore, giunto per l'occasione dallo Stato di Coahuila de Zaragoza (Messico del Nord) a cura di "Gallery Atelier Casa Mexicana" e "Assoziazione El Zottano" con Yanira Delgado e Armand Soppi. Modera la giornalista Viviana Minervini. L'evento rientra nel palinsesto della Bitonto estate - 2018 - parco delle arti e della rete dei Festival del Comune di Bitonto promossa dall'assessore al marketing territoriale Rocco Rino Mangini.

«L'iniziativa – spiegano gli organizzatori del Cenacolo dei Poeti - vuol porre l'accento sulla declamazione a voce alta; sull'importanza che rivestono l'esercizio mnemonico e la scrittura con penna su carta nello sviluppo psichico; sul valore del ricco vocabolario italiano talvolta ridotto a poche parole di uso comune. La collaborazione con la rete R.O.A.D. (rete organizzazioni area disabilità) pone l'attenzione all' inclusione anche alle persone con " fragilità" coinvolte attraverso laboratori di arti espressive condotti dalla stessa R.O.A.D. e supportati anche dai volontari del SCN. Sono attesi numerosi appassionati da altre città, poeti d'arte, ma anche versificatori appassionati, declamatori, poeti recitanti, cantastorie, slammer, beat, rimatori a braccio e quest'anno per la prima volta i ragazzi che si affrontano in gare di freestyle hip hop e rap, moda giovanile di stampo anglosassone ma che forse potrebbe avere un illustre predecessore nelle tradizioni contadine delle gare in ottava rima con cui i contadini toscani ed umbri usavano sfidarsi. La collaborazione serena e proficua con residenti sempre disponibili ed entusiasti è per noi motivo di soddisfazione ed orgoglio».

Secondo lo staff organizzatore si tratta di «"un'opera sociale, prima che artistica" da ospiti giunti per la prima volta a Bitonto. La riqualificazione urbana parte dal basso, dai piccoli eventi, dai sorrisi della gente e dalla riscoperta del territorio. L'obiettivo del Festival è di contribuire con la Poesia a favorire processi di conoscenza, valorizzazione e di tutela del Centro Antico"