Liliana Segre scrive commossa alla scuola Cassano di Bitonto: «Un lavoro splendido»

La senatrice a vita, scampata all'olocausto, elogia il progetto patrocinato dal Comune

martedì 16 febbraio 2021 12.07
«Un lavoro splendido. Davvero commuovente. Si accendono barlumi di speranza sul futuro della memoria». Sono parole piene di commozione e speranza quelle che Liliana Segre, scampata ai campi di concentramento durante la II Guerra Mondiale e diventata testimone degli orrori nazisti, ha rivolto agli alunni e alle alunne della Quinta A della Scuola Primaria Cassano di Bitonto. La senatrice a vita le ha volute inviare via mail a Roberto Alborghetti che le aveva mostrato il bellissimo lavoro degli alunni, incentrato sui contenuti del suo libro, "Italiani o it-alieni? / Come giocare in 12 mosse la Carta della cittadinanza attiva", Funtasy Editrice, con le illustrazioni di Eleonora Moretti.

«Queste parole, dettate dal cuore – scrivono dalla Scuola Cassano - confermano la sensibilità di una donna straordinaria, sopravvissuta agli orrori per raccontare storie e speranze di libertà, civiltà e democrazia. Storie che hanno coinvolto con grande partecipazione gli allievi della Primaria dell'IC Cassano-De Renzio, ai quali va il nostro apprezzamento per il lavoro svolto grazie alla guida della docente Gianna Pastoressa, della Dirigente Anna Bellezza e alle famiglie degli alunni (che hanno lavorato in Dad)».
Il tema-progetto, intitolato "Dalla Shoah al Giorno del Ricordo – Un viaggio tra i diritti negati attraverso lo studio della Costituzione con "Italiani o it-alieni?" di Roberto Alborghetti" e inserito in un più organico programma nato col patrocinio del Comune rivolto a tutte le scuole di Bitonto, è stato un lavoro didattico e di ricerca, «ampio ed articolato, coordinato dalla docente Gianna Pastoressa che, anche sui social, ha condiviso un video, sottolineando "il prezioso contenuto fornito dalla lettura del meraviglioso libro" di Roberto Alborghetti dedicato ai 12 Principi fondamentali della Costituzione».