Lega Bitonto: «Intervenire sull'impianto di condizionamento nell'hub vaccinale»

Riflettori puntati sulle alte temperature e le condizioni disagevoli di lavoro all'interno della scuola "Rutigliano"

venerdì 25 giugno 2021
A cura di Gianluca Battista
Che il Punto Vaccinale di popolazione allestito dalla ASL Bari in concerto con Asset della Regione Puglia sia stato fondamentale per mettere al riparo (almeno momentaneo) dall'infezione da Covid-19 una percentuale consistente dell'utenza bitontina, è ormai pacifico.

Tuttavia il lavoro del personale medico e dei volontari di Protezione Civile appare assai arduo in questi giorni in cui le temperature esterne stanno toccando punte di 40°.

Per questo la Lega Salvini Premier di Bitonto ha voluto accendere i riflettori sulla questione: «Le alte temperature di questi giorni - si legge in una nota della Segreteria -, che superano abbondantemente i 30°, stanno mettendo a dura prova il personale sanitario che lavora all'interno della struttura e i cittadini che vi si recano per le consuete vaccinazioni.
All'interno della struttura - proseguono dalla Lega -, l'impianto di condizionamento risulta inesistente o completamente spento. Tutto ciò provoca un innalzamento vertiginoso della temperatura interna dell'edificio tale da rendere impossibile lo stazionamento e provocare forti disagi in termini di salute.
Come Lega Bitonto - è la richiesta esplicita - chiediamo al Sindaco e a tutta l'Amministrazione di attivarsi per risolvere il problema nel più breve tempo possibile, per tutelare e salvaguardare la salute di tutti i cittadini che ogni giorno lavorano e si recano all'interno della struttura.
I Bitontini meritano rispetto», è la conclusione piuttosto netta.


Così Michele Abbaticchio

Il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, nella giornata di ieri, 24 giugno, è sembrato accogliere in parte le preoccupazioni degli esponenti leghisti ed ha comunicato alla cittadinanza quanto segue, chiarendo che non è possibile installare impianti di areazione all'interno dell'istituto scolastico di via Amendolagine: «Di intesa con il personale in servizio presso il nostro centro vaccinazioni - ha scritto il primo cittadino -, ho proposto alla direzione ASL di autorizzare orari diversi per la somministrazione dei vaccini, alla luce delle evidenti condizioni climatiche e della impossibilità di dotare di un impianto quasi industriale di climatizzazione la palestra Rutigliano.
Occorre concentrare gli orari nelle prime fasi del mattino e nel tardo pomeriggio, per esempio. Vi terrò aggiornati».